FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] sport.
Nel 1938 venne riconosciuto al F. il titolo di nobile, nel 1941 il titolo comitale, titolo al quale si aggiungerà il predicato di Val d'Era (nel 1943), concessogli da Vittorio Emanuele III. Intanto la posizione del F. sul regime si era fatta ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] dei sacerdoti. In essa il vescovo insinuava il sospetto, per altro non infondato, che il "modernismo sociale", predicato con tanto zelo dai democratici cristiani, potesse anche tradursi in "modernismo teologico" con gravissime conseguenze sul piano ...
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MOSCA BARZI, Francesco Maria
Marco Severini
– Nacque a Pesaro il 16 settembre 1756 dal marchese Carlo, conte Barzi, e dalla contessa Francesca della Branca di Coccorano, di casato eugubino. La famiglia [...] e napoleonica, l’esperienza parmense e altre analogie tra il personaggio storico e quello della Chartreuse (tra cui il predicato a lui attribuito, della Rovere Sorezana, che ricorda uno dei più famosi casati del Pesarese) fanno propendere per una ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] dal M., che invece non fu stampato.
Nella rassegna delle trame messe in opera dal Maligno contro i buoni frutti della predicazione il M. dimostra una facile vena, ben lontana dal modello della poesia dantesca e forse prossima ai cantari popolari e ai ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] in segreto e poi pubblicamente tentò di convertire Berengario, che'esasperato per la conversione della sorella, il 5 maggio 1220, mentre A. predicava a 5.000 persone presso la chiesa di SS. Filippo e Giacomo vicino al mare, lo ferì a morte con cinque ...
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RIDOLFI, Cosimo
Federica Favino
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 23 agosto 1570, da Pietro di Lorenzo, del ramo di Piazza, e da Maddalena Salviati.
Il padre era stato condannato a morte, nel 1575, [...] per canali tenuti allora volutamente ignoti in possesso di Giovanni Ronconi, medico di Laudomia come anche della famiglia Galilei, in predicato in quel momento di essere ceduti a Giovanni de’ Medici. Dopo di allora, il destino dei libri cade nel ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] costituzione. Il F., nel frattempo liberato, pur essendo ormai in età avanzata, per le vie e per le piazze del paese predicò la rivolta. Il 2 luglio 1848, scoppiata una nuova sommossa in appoggio al moto avvenuto in Calabria, si unì come volontario ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] bontà" di Giacomo Tiepolo; senz'altro più remunerativo, in termini storiografici, puntare invece l'attenzione sul quel predicato "molto prudente", che dà proprio la misura dell'uomo, accorto alle circostanze e fatto esperto degli umori, violenti ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] della Chiesa. Durante la messa, il 2 maggio 1463, davanti al papa e alla Curia, in S.Maria sopra Minerva, egli aveva predicato su s. Caterina da Siena e aveva tenuto nel 1468, in occasione della festa dell'Ascensione, l'Oratio pro pace Italiae. Il ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] nominato come vicecomandante il generale Garibaldi, il quale, per designazione del dittatore toscano B. Ricasoli, era stato in predicato di assumere il comando. Diverse concezioni politiche e diversi orientamenti sull'impiego dell'esercito in via di ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...