MAJNONI, Giuseppe Antonio
Emanuele Pigni
Nacque a Lugano il 29 sett. 1754 da Bernardo e da Francesca Grossi.
La genealogia ricostruita da L. Pullé - che attribuisce alla famiglia nobilissime origini, [...] 14 ss.), secondo il quale i Majnoni, prima di ottenere da Francesco I d'Austria lettere patenti di nobiltà con il predicato "d'Intignano" (1821), erano "borghesi d'origine plebea" e dovevano la loro fortuna in gran parte alle capacità imprenditoriali ...
Leggi Tutto
MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] lo inviò al convento di Siena: "per litteras acerrimas reformari praecipimus" (Egidio da Viterbo, Resgestae, 1236). Dopo aver predicato la quaresima a Cesena, il 31 maggio 1515 fu nominato reggente dello studio ospitato dal convento di S. Agostino a ...
Leggi Tutto
DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] "per dare splendore à molti spiriti, che sono stati di natione Milanesi". Se il D. non era milanese, il predicato "Della Cesa" dovrebbe essere di provenienza, ma ormai, come chiariscono le testimonianze documentarie, bene acquisito come cognome; in ...
Leggi Tutto
DEGLI ALBERTI, Francesco Felice
Marco Bellabarba
Nacque a Trento, il 4 ott. 1701, figlio primogenito di Gervasio e della contessa Barbara Bortolazzi.
La famiglia paterna, discendente dagli antichi dinasti [...] casate patrizie trentine.
Il D. - che dal 1714 poteva fregiarsi del titolo comitale concessogli da Carlo VI con il predicato di "von Enno" - compiuti i primi studi presso il ginnasio cittadino e abbracciata la carriera ecclesiastica, frequentò le ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (380-300 a. C. circa), scolaro di Euclide di Megara o di scolari di lui, oltre che di Diogene il Cinico. Dopo Ichthyas fu capo della scuola megarica, dove ebbe come discepoli, tra gli altri, [...] , sono da attribuire a S. in particolare le negazioni megariche dell'esistenza di idee universali, nel senso platonico-aristotelico, e la tesi dell'impossibilità della predicazione salvo che nel caso del giudizio identico (quello cioè in cui il ...
Leggi Tutto
INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] nobiltà vescovile e il 17 ott. 1634 aveva ottenuto dall'imperatore Ferdinando II d'Asburgo un diploma di conferma, con la concessione del predicato di Sternfeld.
Dopo la morte del marito la madre si ritirò per sei anni a Fondo con i figli; nel 1845 l ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Balbano (Balvano)
Nicola De Blasi
Nacque a Balvano (Potenza) nei primi anni del sec. XVI e vestì l'abito dei frati minori cappuccini. Assai stimato per la profonda dottrina e la santità [...] soste la Calabria, la Sicilia, le Puglie e la Basilicata. Così intensa era la sua attività che, avendo egli predicato nel 1552 a Messina con grandissimo successo di popolo, il cardinale Giovanni Andrea de Mercurio, arcivescovo di quella città, dové ...
Leggi Tutto
Famiglia che compare già nei primi anni del sec. 11º con un Arialdo. Investiti dal feudo capitaneale della pieve di Vimercate, parteggiarono per l'imperatore Enrico IV; presero poi parte in larga misura [...] il consigliere di Francesco Sforza, Gaspare (v. Vimercate, Gaspare da). Questa linea, nel sec. 16º, per via femminile, aggiunse il predicato di Sanseverino; dalla metà del secolo la linea ebbe il titolo di conte di Palasio. Un altro ramo, ribelle ai ...
Leggi Tutto
Predicatore (Hyères 1663 - Clermont 1742), della congregazione dell'Oratorio. Insegnò nei collegi di Pésenas e di Montbrison e diresse il seminario diocesano di St.-Magloire, a Parigi. Ebbe fama di predicatore [...] Carême de l'oratoire (1699), quelli Sur la Mort e su Le petit nombre des élus, i dieci sermoni del Petit Carême, predicato nel 1718, dinanzi al giovane Luigi XV. Numerose sono state le edizioni delle sue Oeuvres complètes dopo la prima, in 15 volumi ...
Leggi Tutto
CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] , cui fecero capo vari rami staccatisi dal ceppo originario. Fra essi gli Isnardi di Caraglio, che assunsero il predicato toponomastico dal luogo omonimo, posseduto con titolo marchionale dal 1585.
Il C., che fu il quattordicesimo marchese, arricchì ...
Leggi Tutto
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...