cristianesimo
La religione rivelata da Gesù Cristo e, per estensione, la civiltà cristiana. Gesù Cristo è in pari tempo il fondatore del c. e oggetto di culto, di latrìa: riguardato cioè come iniziatore [...] del mondo classico, gli «ellenisti»: dissenso che si acuì a mano a mano che il c. si propagava nelle regioni circonvicine, predicato in misura sempre più larga e costante a gentili. Sorsero chiese nelle maggiori città dell’impero romano, ma anche in ...
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Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] Filosofia
In logica, ciò che si afferma o si nega del soggetto di un giudizio; in questo senso è sinonimo di predicato.
Linguistica
In grammatica, aggettivo che, riferito a un sostantivo, ne determina una qualità. Si distinguono a. del soggetto, del ...
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Nobile famiglia milanese, i cui primi ricordi risalgono forse al sec. 11º, e la cui nobiltà fu riconosciuta nella revisione operata dall'arcivescovo Ottone Visconti nel 1277. Quattro suoi membri, Ambrogio, [...] Allo stesso ramo di Melzo appartenne il generale Alessandro (v.). Da ricordare anche, di un ramo collaterale, ma recante lo stesso predicato, Gian Giacomo Teodoro (v.). n Gian Battista, arciprete del Duomo di Milano dal 1538 al 1540, ha dato il nome ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] sia Genova ordinarono l’arresto. I commissari si rifiutarono tuttavia di eseguirlo, sostenendo che egli «non ha mai predicato eccetto dottrina evangelica e christianissima, né ha detto cosa senza la aprobatione della sacra Scrittura» (Arch. di Stato ...
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AGHEMO, Giovanni Natale
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Moncalieri il 23 dic. 1823. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella carriera amministrativa: nel 1861 era applicato nell'ufficio di governo [...] del manicomio, dal 1885 al 1888 e dal 1893 al 1906; presidente della Federazione asili suburbani). Era stato riconosciuto nobile, col predicato di Perno, nel 1876 e fatto conte nel 1878. Morì a Torino il 13 marzo 1914.
Bibl.: Lettere e documenti del ...
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nobiltà In senso specifico e in connessione alla storia europea dall’antichità all’età moderna, particolare condizione giuridica e sociale, legata al possesso spesso ereditario di onori e privilegi esclusivi, [...] esso è invece fissato, così come le precedenze, da strette regole consuetudinarie in Inghilterra: un lord firma con il solo predicato; ai figli dei titolati più elevati si riconosce, per cortesia, l’uso di uno dei titoli ‘secondari’ della famiglia o ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] del sec. XVI, come dimostrano, fra molti altri elementi, il silenzio delle fonti su un tale personaggio e il predicato di Radicata a lui prematuramente attribuito.
Il C. aveva sicuramente già raggiunto la maggiore età nel 1181, quando viene ...
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FEO, Giacomo
Raffaella Zaccaria
Nacque, forse a Forlì, intorno al 1471-72; il padre Gaspare e il di lui fratello Giuliano erano da tempo al servizio di Girolamo Riario, signore di Imola dal 1473 e di [...] negativo ebbero prima una congiura contro Caterina - messa in atto da Antonio Maria Ordelaffi. che nel 1488 era stato in predicato di sposare la stessa Caterina - e poi, nel 1493, un nuovo complotto organizzato, mentre il F. si trovava nella chiesa ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] costituenti una contradictio, cioè dati un giudizio affermativo e un giudizio negativo di ugual soggetto e di ugual predicato, non solo essi non possono essere né contemporaneamente veri né contemporaneamente falsi (cosa già stabilita dal principio ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] . Ritenne che si trattasse di Ad Gefrin, la residenza reale nella quale, secondo Beda, il missionario Paolino aveva predicato alla gente del Northumberland. Del complesso fa parte anche una struttura circolare, interpretata da Hope-Taylor come un ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...