MUTI, Silvestro
Andreas Rehberg
– Figlio di Lello di Romano, originario del rione di S. Eustachio, nacque nella prima metà del XIV secolo e fu in carica come sindicus Romani populi (ossia syndicus comunis [...] Orsini, Perg. II. A. 6, 34; S. Malatesta, Statuti delle gabelle di Roma, Roma 1885, pp. 128 s.; C. Calisse, I prefetti di Vico, in Archivio della Società romana di storia patria, X (1887), p. 548; F. Passeri, Lo Statutodi Campagnano del secolo XIII ...
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RIDOLFI, Ottavio
Massimo Carlo Giannini
Non conosciamo la sua data di nascita esatta: sappiamo solo che fu battezzato a Roma il 24 marzo 1582 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Il padre Giovanni [...] ; G. Mongelli, I cardinali protettori della Congregazione verginiana, in Benedictina, XIV (1967), pp. 291 s.; G. Beltrami, Notizie su prefetti e referendari della Segnatura apostolica desunte dai brevi di nomina, Città del Vaticano 1972, pp. 30 s.; E ...
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POLENTA, Guido da
Riccardo Pallotti
POLENTA, Guido da. – Figlio di Bernardino, nacque probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l’inizio degli anni Quaranta del Trecento.
Coinvolto nel governo cittadino [...] XIX. Tavole di cronologia: conti, rettori, legati e presidi della Romagna; potestà, vicari e giudici loro, governatori, legati, vicelegati, prefetti di Ravenna; potestà di alcuni altri luoghi d’Italia, a cura di E. Bottoni, Ravenna 2013, pp. 213-223 ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] italiana, Firenze 1870, p. 577; T. Amayden, La storia delle famiglie romane, I, Roma s.d., p. 243; C. Calisse, I Prefetti di Vico, Roma 1888, pp. 95, 278 n. 19, 281 n. 26; C. Cansacchi, Un illustre giureconsulto umbro,Martino di Bartolomeo (Cansacchi ...
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BRANCA, Giovanni Battista
Armando Petrucci
Nato a Brissago, nel Canton Ticino, il 7 febbr. 1722 da Salvatore, fu avviato alla carriera ecclesiastica. Studiò teologia nel Seminario maggiore di Milano [...] scoppiati dopo l'occupazione della città. Il 13 nov. 1797, alla morte di B. Oltrocchi, di cui dettò l'epitaffio, fu fatto prefetto dell'Ambrosiana.
Il B. morì il 20 dic. 1799.
Fonti e Bibl.: Nel ms. Ambros. Sussidio H. 159 sono conservati documenti ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] , cooperative, sindacati, ecc.) attuato dai fascisti con violenza, mentre alcuni settori dell'apparato statale (magistrati, prefetti, responsabili della sicurezza ecc.) garantirono agli squadristi, quando non il sostegno, l'impunità. In questa fase ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] nei tessuti della produzione e del lavoro.
Tra guerra e dopoguerra Mori, prima organizzatore dei nuclei antiguerriglia, poi (1925-28) prefetto di Palermo, può cogliere il nuovo carattere di massa della m., anche se non riesce a valutare la novità e ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] in Danimarca e in Norvegia, nel 1660. I feudi furono trasformati in provincie, amter, e i signori feudali divennero prefetti (amtmenn) con uno stipendio fisso, senza autorità militare nei distretti. Il consiglio del regno danese, che, fino dal 1536 ...
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GUERRA
Scipione GEMMA
Giovanni CORSO
Ugo ALOISI
Gennaro LAGHEZZA
Antonio AMBROSINI
Riccardo BACHI
Arnaldo DE VALLES
(fr. guerre; sp. guerra; ted. Krieg; ingl. war).
Sommario: Diritto internazionale [...] di pubblica sicurezza può ordinare che sia arrestata e detenuta qualsiasi persona, ove lo consideri necessario. Il prefetto può adottare tutti i provvedimenti indispensabili per la tutela dell'ordine. Ove la dichiarazione dello stato di pericolo ...
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IRREDENTISMO
Attilio Tamaro
. Fu chiamato così, prima della guerra mondiale, il movimento diretto alla redenzione delle terre italiane rimaste soggette all'Austria dopo il 1866. La frase "terre irredente" [...] posseduto un palmo di terra italiana, non vi sarebbe stata possibilità di pace duratura; o quando, in una circolare ai prefetti (15 novembre), scrisse che l'Italia, sicura di sé, poteva attendere ormai le occasioni propizie a conseguire ciò che ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...