DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] di Venezia, VIII (1566-1569), a c. di A. Stella, Roma 1963, ibid., LXV, pp. 368 s., 493; G. Beltrami, Notizie su prefetti e referendari della Segnatura apostolica desunte dai brevi di nomina, Città del Vaticano 1972, pp. 3 s.; C. Bascapè, De vita et ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] all'atto del passaggio dalla Repubblica Italiana al Regno d'Italia, quando il F. si trovò compreso nella lista dei prefetti destituiti, accomunato con due colleghi nel duro giudizio del viceré Eugenio di Beauharnais di "absolument nuls".
Rientrato a ...
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LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] VIII sono dedicati gli scritti degli ultimi anni della sua vita (Lettera alla santità di n.s. papa Urbano VIII sui prefetti di Roma; Della dignità del prefetto di Roma ad Urbano VIII).
Il L. morì a Roma il 9 sett. 1638.
Fonti e Bibl.: Este, Arch ...
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UBALDINI, Roberto
Olivier Poncet
UBALDINI, Roberto. – Nacque a Firenze verso il 1578, figlio di Marcantonio conte di Cagliano e di Lucrezia della Gherardesca.
Discendente da due famiglie stanziate negli [...] et l’État sous le règne de Henri IV et la régence de Marie de Médicis, Paris 1872; N. Del Re, I cardinali prefetti della sacra congregazione del Concilio dalle origini ad oggi (1564-1964), in Apollinaris, XXXVII (1964), pp. 107-149; B. Barbiche, L ...
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MORIS, Giuseppe Giacinto
Rosanna Caramiello
MORIS, Giuseppe Giacinto. – Nacque ad orbassano, vicino Torino, il 25 aprile 1796 dal notaio Giovanni Maria e da Paola Boglione, in una famiglia colta ma [...] rapporti con altri studiosi, fra cui Filippo Parlatore, fondatore dell’erbario centrale di Firenze, Gaetano e Pietro Savi, prefetti dell’orto di Pisa e altre autorevoli personalità accademiche europee. A Torino ebbe validi collaboratori fra cui, per ...
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LECCISOTTI, Tommaso (al secolo Domenico)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torremaggiore (Foggia) il 12 ott. 1895, primo dei dieci figli di Antonio e di Melina Juso, in una ricca e distinta [...] per pezzo i circa 20.000 codici e pergamene, i fondi cartacei, i registri e altro. All'archivio e ai suoi prefetti dedicò alcune opere, e in quel settore aveva dato inizio alla compilazione dei Regesti dell'Archivio di Montecassino.
Il primo volume ...
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TROILO, Ettore
Enzo Fimiani
TROILO, Ettore. – Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 10 aprile 1898, primo dei cinque figli di Nicola, medico condotto del paese sotto la Majella, e di Teresa Melocchi, [...] la stagione postresistenziale. Il 7 dicembre, il Comune di Milano gli conferì l’Ambrogino d’oro per i suoi meriti da prefetto. In cambio del suo abbandono, l’esecutivo lo volle ministro plenipotenziario per l’Italia presso le Nazioni Unite, ma il 13 ...
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CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] non doveva più smettere di occuparsi di epigrafia, e nello stesso anno pubblicava a Velletri una lettera Intorno alla serie dei prefetti di Roma redatta da E. Corsini (Pisis 1763), lettera che avrebbe poi fatto inserire nel secondo volume degli Atti ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] chiamato al Senato, ove però per le sue funzìoni non poté di fatto sedere, e il 2 febbr. 1877 era promosso prefetto di prima classe. Ma restava uomo d'altrì tempi: in Milano invano si adoperò per rompere la cosiddetta "crosta" del partito moderato ...
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CARUEL, Teodoro
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 27 giugno 1830 a Chandernagor, presso Calcutta, nel Bengala, da Constant, francese, e da Josephine Hume, inglese. Giunse con la famiglia, appena [...] , l'Orto di S. Marco fondato nel 1545da Cosimo de' Medici, aveva cambiato più volte scopi ed obiettivi e spesso i prefetti dell'uno avevano anche la direzione dell'altro, quello annesso al Museo botanico di via Romana; c'era infine l'orto dell ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...