DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] , p. 230; G. Candeloro. Storia dell'Italia moderna, VIII, Milano 1978, pp. 257, 389; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1978, pp. 108, 112, 117, 128, 130; L. Ceva, Le forze armate, Torino 1981, p. 459; A ...
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OLTROCCHI, Baldassarre.
Marco Navoni
– Nacque a Pavia il 6 agosto 1714 da genitori milanesi, Giuseppe e Caterina Fusi, terzo di cinque fratelli e due sorelle, tutti, tranne uno, avviati alla vita ecclesiastica [...] cooptato come dottore della Biblioteca Ambrosiana. Il Collegio dei dottori era a quei tempi ridotto a due soli membri: il prefetto Giuseppe Antonio Sassi e Nicolò Sormani; quando, nel 1751, Sassi morì, gli successe Sormani, ma di fatto chi da quel ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] continuassero a rimanere per uso dei ministri e praticanti dei rispettivi culti, ma dopo un atto amministrativo redatto dal prefetto nei casi di edifici appartenenti ai dipartimenti o allo stato, ovvero redatto dal sindaco nei casi di edifici dei ...
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IMPIEGO (impiegare "adoperare", dal lat. implicare)
Roberto MONTESSORI
Guido ZANOBINI
Impiego pubblico. - È impiegato colui che permanentemente si pone a disposizione dello stato o d'altro ente pubblico [...] : a) per i funzionarî di grado superiore al 5° (presidenti e consiglieri delle supreme magistrature, direttori generali, prefetti, ecc.), la cui nomina viene deliberata, in base alla fiducia diretta del governo, dal Consiglio dei ministri (artr ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] visto succedersi allo IOR tre presidenti e diverse commissioni, fino alla nomina, nel febbraio 2014, del cardinale George Pell a prefetto di una nuova segreteria per l’Economia della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano, un’istituzione ...
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Calmiere o meta è la fissazione da parte della pubblica autorità del prezzo massimo di vendita di una data merce sul mercato.
L'antichità classica. - L'antichità greca, e nelle comunità, come Sparta e [...] altrimenti nel commercio e nell'approvvigionamento, sono stati uniformi per tutto quanto il territorio, lasciandosi invece ai prefetti e ai comuni la cura di fissare prezzi varî per le singole circoscrizioni: soprattutto rispetto a talune derrate ...
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(fr. cathares; sp. cátaros; ted. Katharer; ingl. cathars).- Eretici medievali, a partire dal sec. XI, così chiamati dal greco καϑαρός "puro".
Nomi. - I càtari ebbero nomi diversi, indicanti i diversi focolari [...] , a capo d'ognuna delle quali stava un vescovo. Questi presiedeva alle assemblee ed era assistito da due prefetti, specie di vicarî generali (figlio maggiore e figlio minore), e intraprendeva regolari visite pastorali nel proprio territorio. Di ...
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SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano dal 193 al 211 d. C. Nacque l'11 aprile 146 a Leptis Magna da una famiglia appartenente all'ordine equestre, che, se anche [...] . La causa immediata sembra sia stata la rivalità fra Plauziano e Caracalla; la causa effettiva è evidentemente che il prefetto del pretorio, con il decadere del prestigio del Senato, tornava a diventare possibile arbitro del trono. S. doveva subito ...
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Celebre città della Palestina in Giudea, a 9 km. circa a sud di Gerusalemme, e a 777 m. di altezza, sulla dorsale che forma spartiacque fra il Mar di Levante e il Mar Morto ed è incisa da tutte le parti, [...] e per l'invasione dei Carismiti (1244), la chiesa fu ridotta a completo impoverimento. Allora il vescovo Godefrido dei Prefetti, Signori di Vico, eletto da Innocenzo IV a vescovo di Betlemme percorse l'Europa raccogliendo elemosine per provvedere ai ...
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LOTTO (dal fr. lot, che a sua volta deriva dal franco lot "parte toccata in sorte"; ted. Los)
Albino Uggè
Il lotto consiste in un giuoco di sorte nel quale la vincita si fa dipendere dalla comparsa di [...] sanzioni contro il lotto clandestino, il divieto delle lotterie e delle tombole private, salvo speciale autorizzazione da parte dei prefetti per le lotterie provinciali e da parte del Capo del governo per le lotterie e tombole nazionali, che debbono ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...