URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ora prese il nome di Urbania, con la vicina città di S. Angelo in Vado. Quanto a Roma, il titolo onorifico di "prefetto" della città, prima spettante alla casa della Rovere, fu assegnato da U. al nipote Taddeo. In virtù di questo titolo, i Barberini ...
Leggi Tutto
I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] dal diffondersi dei conflitti sociali. Nel sanguinoso dopoguerra e poi con l’instaurarsi della dittatura, a Venezia i prefetti proibiscono le maschere sul volto, col banale pretesto che avrebbero potuto celare dei borseggiatori(32). In realtà, è ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] aveva insediato patriarchi, primati, metropoliti e vescovi basandosi sulla propria auctoritas pontificalis, mentre aveva nominato senatori, prefetti, giudici e notai della città di Roma richiamandosi alla potestas regalis. Con ciò, accanto alla ...
Leggi Tutto
La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] Casellati si torna a Suppiej — sarà poi direttore de «L’Arena» di Verona, passando senz’altro, in seguito, al ruolo di prefetto) non è che uno dei tanti episodi della lotta che per oltre un quindicennio si combatte senza esclusione di colpi attorno ...
Leggi Tutto
La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] nel mese di maggio si ebbero 45 incursioni a Catania, 43 a Palermo, 32 su Messina, con effetti devastanti. Il prefetto di Palermo, dopo il bombardamento del 9 maggio 1943, i cui effetti, peraltro, sono ancora visibili nel centro storico della città ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] -’47, «Itinerari di ricerca storica», V, 1991, pp. 69-123.
74 Le notizie su queste associazioni, ricavate da rapporti dei prefetti e dei carabinieri, si trovano in M. Casella, Anticlericali in Italia, cit., pp. 98-155.
75 P. Calamandrei, Repubblica ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] padrone di sé stesso e non osservi con cura le leggi di ciascun governo. La funzione sacerdotale, superiore a quella dei prefetti, porta un onore più grande della porpora. La Chiesa non si occupa degli affari mondani ma guarda solo alle cose celesti ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] !), come accadde il 9 aprile 1935 con la circolare che il sottosegretario Guido Buffarini Guidi inviò a tutti i prefetti d’Italia, in cui si disponeva che il culto pentecostale non potesse «ulteriormente essere ammesso nel regno […] essendo risultato ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] governo. Nel 1898, all’apice della crisi di fine secolo, una circolare del marchese Antonio di Rudinì ai prefetti avrebbe accomunato socialisti e cattolici sotto la condivisa etichetta di sovversivi, e avrebbe scatenato contro entrambi una violenta ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] secondo gabinetto Facta e l’avvento di Mussolini al potere. Durante i giorni della crisi vi fu il tentativo del prefetto di Milano, Alfredo Lusignoli, di favorire la formazione di un governo Giolitti con la partecipazione dei fascisti, dei popolari e ...
Leggi Tutto
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...