BONSIGNORI (de' Bonsignori, Buonsignori, de' Buonsignori, di Buonsignori, Bonsignore, de Bonsignore, dei Bonsogni), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Città di Castello da un ser Falco nei primi decenni [...] un suo soggiorno a Roma e un suo rapporto di clientela con le nobili famiglie romane dei Colonna e soprattutto dei Prefetti di Vico.
Il Libro Imperiale (stampato per la prima volta col titolo Comenciase el primo libro imperiale ove tratterimo de le ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] 1293 quando egli, insieme con i fratelli Agapito e Stefano, concluse un patto di mutua assistenza con Manfredo e Pietro dei Prefetti di Vico. L'anno successivo, nel mese di marzo, il C., insieme con i due fratelli Agapito e Stefano, fu investito ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] dei partiti, l'istituzione del tribunale speciale, del confino e della pena di morte.
Seguì, alla fine del 1926, la nomina a prefetto di 1ª classe e il trasferimento a Bologna, una sede in cui l'importanza del ruolo del G. era, invece, collegata a ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] il B. e il sottosegretario Suardo, tra l'8 e il 26 novembre, con una serie di circolari telegrafiche indirizzate ai prefetti, a fissarne i criteri di applicazione (Aquarone, pp. 422 ss.). Una di queste, firmata dal B., sottolineava come "per l'esatta ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] .
Inutilmente, nel settembre di quello stesso anno, sperò di prendere il posto di A. Calenda di Tavani, sospeso dalle funzioni di prefetto di Roma in seguito ai tumulti per i fatti di Aigues-Mortes. Gli fu preferito G. Cavasola, e il G. non nascose ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] gerarchi e di fascisti militanti, al fine di svolgere un ruolo di vigilanza improntata alla moderazione e al controllo.
Nominato prefetto e destinato a Trieste il 6 dic. 1926, fu impegnato in una costante e sempre più attenta attività di sorveglianza ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] di II classe. Aveva appena superato i trent’anni: la sua nomina ad Arezzo, il 1° agosto 1936, ne fece il secondo prefetto più giovane dagli inizi del Novecento e l’unico federale elevato al ruolo nel biennio 1935-36. Vi rimase tre anni, fino al 21 ...
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ALDROVANDINI, Pompeo
Rezio Buscaroli
Pittore, nato a Bologna nel 1677. Figlio di Mauro, da cui fu avviato all'arte, fu allievo e aiuto anche del cugino Tommaso. Fu alla scuola di Ercole Graziani, condiscepolo [...] e Petronio) eseguite col Gambarini e con Stefano Orlandi, l'ornamento dell'altare maggiore nella chiesa di S. Nicolò de' Prefetti e affreschi nel palazzo pontificio a S. Giovanni in Laterano. Fece inoltre " il disegno e il bellissimo arco trionfale ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] Italia di ieri p. 99) si intensificò l'opera di repressione nei confronti dell'opposizione al fascismo, anzitutto con l'ordine ai prefetti, impartito dal F. lo stesso 3 gennaio, della "chiusura di tutti i circoli e ritrovi sospetti dal punto di vista ...
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FILIPPESCHI, Bartolomeo
Lucio Riccetti
Nato in Orvieto, probabilmente tra il 1160 e il 1180, figlio di Filippo, è il primo personaggio storicamente certo della sua famiglia e, almeno da un punto di [...] maggiori casate orvietane - i Monaldeschi ed i Filippeschi - l'appropriazione dei beni delle famiglie comitali presenti in Orvieto (prefetti di Vico e conti Bovacciani), grazie ai matrimoni contratti tra le figlie dei conti e i capostipiti delle due ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...