EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] D'Addio, Politica e magistratura (1848-1876), Milano 1966, pp. 230, 763, 771, 841; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1978, pp. 64, 182, 203, 205; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, Roma 1976, VI ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] alla prima guerra mondiale, in Storia di Napoli, X, Napoli 1976, pp. 53 s.; M. Missori, Governi,alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1978, pp. 68, 70 s., 184, 406, 413; L. Mascilli Migliorini, Il mondo politico meridionale di ...
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ANGUILLARA, Deifobo
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Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] resistere alla tentazione di riconquistare alla famiglia Caprarola, che il padre loro aveva tolto ai prefetti di Vico, e di cui i figli naturali di Giacomo prefetto s'erano di nuovo recentemente impadroniti. Il colpo di mano irritò il pontefice, che ...
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ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque nella seconda metà del XII secolo, e nel giugno del 1186, insieme con altri nobili romani e con Leone "de Monumento" console di Roma, ricevette ad Orvieto [...] quanto sostiene la Sora, il p. A. del 1186 e quello attivo nel 1243 sarebbero due personaggi diversi.
Bibl.: C. Calisse, I Prefetti di Vico, in Archivio della Società romana di storia patria, X(1887), pp. 15, 21; V. Sora, I conti di Anguillara, ibid ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] 'inizio il G. venne pronosticato dal Ratti a far parte di tale circolo intellettuale e a succedergli nell'ufficio di prefetto della biblioteca.
Nominato dottore il 7 ag. 1909, il G. dette inizio alla paziente compilazione di elenchi di libri, disegni ...
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FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] di distribuirla, su richiesta, a tutte le prefetture del Regno (cfr. la proposta di invio del 20 giugno 1810 al prefetto del Musone, in Arch. di Stato di Macerata, Prefettura del Musone, 128). Naturalmente il tutto era finalizzato alla prospettiva di ...
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BUFFARINI GUIDI, Guido
Nacque a Pisa il 17 ag. 1895 da Luigi e da Liberata Bardelli. Volontario in un reggimento di artiglieria, trascorse quattro anni al fronte, raggiungendo il grado di capitano nel [...] il B. ebbe l'abilità di estendere, attraverso le province d'Italia, l'effettivo controllo sugli enti locali con la nomina di prefetti a lui fedeli, e di bilanciare l'influenza e le ambizioni dei segretari nominati dalla segreteria del partito come ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] favore ai prediletti studi agronomici. Testimonianza dei giovanili studi umanistici sono la traduzione dal francese del Saggio storico dei prefetti al tempo della Repubblica e degli imperatori di Roma (Treviso 1806, ristampata nel 1809, a Mira, nella ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] , risultassero poche decine di potenziali votanti socialisti (Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, Comuni, relaz. del prefetto di Cosenza, 13 ott. 1909) e, alcuni mesi più tardi, la "mancanza di veri e propri partiti organizzati ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] altra parte Giolitti, irritato dal suo modo, puntiglioso quanto allusivo, di fare opposizione, con uno dei suoi tipici interventi sui prefetti riuscì a far sì che nel 1904 il D. non fosse rieletto.
Da questa disavventura il D. si sentì confermato nel ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...