Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] pontificale, attesta anche un'accurata preparazione giuridica. Prefettodi Roma, sentì profonda la vocazione alla vita in Istria e per contestare al patriarca diCostantinopoli il titolo di ecumenico, cioè universale, facendo osservare che tale ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] diCostantinopoli. Questa dignità, che non comportava la residenza, non fu che il preludio di una nuova partenza, il 30 gennaio, a fianco di scomparsa del cardinale G. Verospi, fu nominato prefetto della congregazione del Concilio. Già da alcuni anni ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] il suo ruolo fu perciò della massima rilevanza - si diceva di lui "è il papa e più che papa" - e si accrebbe con la nomina del fratello Giovanni, già prefettodi Roma, alla carica di capitano generale della Chiesa. La guerra scoppiata nel 1485 con ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] Petruin apdstolum.", nella sua qualità diprefetto del pretorio e, insieme, di "agens vices praecellentissimi regis Odovacris" terza lettera F. III comunicò al clero e ai laici diCostantinopoli la dura sanzione inflitta ad Acacio e li esortò ad ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] di S. Maria, consacrò patriarca diCostantinopoli Mena, in luogo didi lui Gregorio Magno, di finire in un immane precipizio se appena avesse toccato di quella scienza. A. era stato assunto al papato, e Cassiodoro, allora, come dicemmo, prefetto ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] caduta "senza rumore" del 476. Trovava però anche insediato sul soglio di Pietro l'ex prefettodi città, ex monaco, ex diacono e ex apocrisiario a Costantinopoli Gregorio, ultimo dei quattro grandi "dottori della Chiesa" antica, riconosciuti per ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] governatore, Galeazzo Cavriani vescovo di Mantova, P. nominò un nuovo prefetto nella persona di Antonio Colonna, che avrebbe nel 1453, alla notizia della caduta diCostantinopoli, aveva proferito il voto solenne di andare a liberare la capitale dell' ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Senato piuttosto che davanti al prefetto della città, i manichei vengono privati di tutti i diritti civili, Analoga richiesta giunse a L. da parte di Anatolio, il patriarca diCostantinopoli successore di Flaviano.
Sia nella lettera 106, del ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] su proposta del prefettodi allora, quel monsignor Ceriani che era stato suo esaminatore di ebraico. Intensa (oltre . L'elezione nel 1925 di Basilio III al patriarcato ecumenico diCostantinopoli fu l'occasione di un primo, timido e incerto ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] poté impedire un prolungato scisma degli Armeni diCostantinopoli, terminato solo dopo la morte di Pio IX. La stessa tendenza alla latinizzazione degli Orientali, appoggiata anche dal cardinal Barnabò, dinamico prefettodi Propaganda dal 1856 al 1874 ...
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eparco
(o eparca) s. m. [dal gr. ἔπαρχος «comandante», comp. di ἐπί «sopra» e ἄρχω «comandare»] (pl. -chi). – Nome con cui i Greci, al tempo dell’Impero romano, indicavano il capo di una provincia; fu così chiamato anche il praefectus urbi...
censuale
censüale agg. e s. m. [dal lat. tardo censualis]. – 1. agg. Che concerne il censo o proviene da censo; in genere, è sinon. di censuario. 2. s. m. Nel tardo Impero romano (4° sec. d. C.), funzionario alle dipendenze del prefetto dell’urbe...