CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] comparsa inaspettata delle navi da guerra campane davanti alle foci del Tevere suscitò nelle autorità dell'urbe allarme e Landone (I) e il prefetto di Amalfi, città di dominio partenopeo, Marino, il quale, giovandosi dell'aiuto dei Capuani, mirava ...
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FOSCHI, Italo
Giovanna Bosman
Nacque a Corropoli (Teramo) il 7 marzo 1884 da Emanuele e Addolorata Bruni. Nel 1906 si laureò in giurisprudenza a Roma e nel 1908 entrò alla Corte dei conti come scrivano [...] la segreteria del fascio romano sia quella della federazione dell'Urbe, a capo della quale era stato nominato il 17 marzo 1926 ranghi del discorso di s. e. il prefetto I. F. Il gran rapporto delle camicie nere dell'Istria, il 14 giugno 1931-IX, Pola ...
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GORLA, Carlo
Fausto Ruggeri
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Babila, il 14 giugno 1862, da Francesco, cuoco, e Antonietta Barzaghi.
Dopo aver frequentato il ginnasio nell'istituto dei figli di [...] completare gli studi (1881). Durante la permanenza nell'Urbe fu iscritto all'Accademia romana di S. Tommaso, della devozione.
Il G. si cimentò pure con scritti di argomento storico; per esempio, su invito dell'amico A. Ratti, allora prefettodell ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] ; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli(1540-1565), Roma 1961, p. XIV; N. Del Re, I cardinali prefettidella sacra congregazione del Concilio dalle origini ad oggi (1564-1964), in La sacra congregazione del Concilio…, Roma 1964, pp. 271, 307 ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] il 6 maggio fu consacrato a Roma dal vicario dell’Urbe cardinale Gasparo Carpegna. Le fonti lo descrivono quale pastore e in Curia Paolucci operò soprattutto in qualità di prefettodell’importante congregazione dei Vescovi e regolari (dal 9 settembre ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] la sua morte, del suo successore Gregorio XIII, dal quale il 1º genn. 1574 funominato prefetto generale dell'Annona frumentaria dell'urbe e di tutto lo Stato della Chiesa. L'attività svolta dal B. in questa carica non è nota, ma, a quanto riferisce ...
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CERRONI, Giovanni
Paola Supino Martini
Appartenente a una famiglia popolare ben nota nella Roma del Trecento, le prime notizie che abbiamo di lui coincidono con il suo ingresso, in posizione di primo [...] al C. per lo stesso periodo anche la carica di capitano dell'Urbe.
Non appena assunto l'ufficio, il C. si dovette subito occupare dell'ostilità che contrapponeva allora al prefetto Giovanni di Vico il rettore del Patrimonio e che era sfociata in ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] prefettodella Biblioteca Vaticana che aveva il compito di controllare la restituzione dei codici e delle 9, pp. 36-40; J. B. Hartmann, Tre lettere inedite di Pinelli a C., in L'Urbe, XX (1957), 2, pp. 7 s.; M. Praz, C. or the erotic frigidaire, in ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 15 e Inst., 1, 29. Al ramo orientale della famiglia apparteneva il "prefetto" Eliodoro (Var., 1. 4, 15)apparentemente da 'introduzione allo studio della Bibbia scritta da Paolo di Nisibi "qui in Syrorum schola in Nisibi urbe est edoctus" ( ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] dal 6 sett. 1805 anche prefettodella segnatura di Giustizia) l'ispiratore della lettera pontificia e ne consigliava e in Studi sull'età della Restauraziom, Torino 1970); A. Gabrielli, I due cardinali di Pio VII, C. e Pacca, in L'Urbe, VI (1941), 11, ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...