TONDINI DE’ QUARENGHI, Cesare
Simona Merlo
(in religione Cesario). – Nacque a Lodi l’11 gennaio 1839 da Carlo e da Angela Peroni, in un’agiata famiglia di origine bergamasca che annoverava tra i suoi [...] salute, per ripartire dopo qualche mese di cure alla volta di Parigi. Verso la fine del 1901 gli fu proposto di stabilirsi a Costantinopoli come cappellano e direttore delle religiose di Nostra Signora di Sion, un compito che assolse per quattro anni ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] : frutto di pazienti ricerche in Italia e all'estero, a Vienna, a Bruxelles, a Pietroburgo, a Costantinopoli e pressoché di Iacopo Morelli (Bassano 1802).
Alla raccolta si riferiscono alcuni appunti di Iacopo Morelli, prefetto della Biblioteca di ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] bene la propria immagine di abile negoziatore: inviato come ambasciatore straordinario a Costantinopoli nell'aprile del 1871 (10 marzo 1874) a prefetto della congregazione di Propaganda Fide e per gli affari di rito orientale; andarono invece deluse ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] a Costantinopoli, che egli avrebbe portato a termine nel 996, ricordata da G. Bossi (1915) sulla scorta di titolo diprefetto un suo cugino Crescenzio, figlio di Benedetto. Non sono noti, ma certamente dovettero essere numerosi, i legami di parentela ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] raggiunto il ruolo di direttore di divisione, fu nominato prefetto dell'Aquila, dove rimase sino al 16 luglio di quell'anno, quando dell'ambasciatore tedesco a Costantinopoli, Hans von Wangenheim, che egli sostenne di avere reso note al governo ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] d'Ascoli, poi nominato prefetto della missione, arrivavano a Costantinopoli nell'aprile del 1625 (gli altri confratelli li raggiunsero solo alla fine dell'anno) e quattro mesi più tardi a Caffa, dove trovarono sistemazione nella chiesa di S. Pietro ...
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TILLI, Michelangelo
Sabina Brevaglieri
– Nacque a Castelfiorentino l’8 agosto 1655 da Desiderio di Giovanni Tilli e da Lucrezia Salvadori.
Suo padre, capitano del Popolo e membro del Consiglio comunale [...] Università con l’anatomista Lorenzo Bellini e con Pietro Nati, prefetto dell’orto botanico. Nel 1677 si laureò in medicina, quell’orto botanico.
A. Benetti, Viaggi a Costantinopolidi Giovan Battista Donado senator veneto spedito bailo alla ...
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SCOPOLI, Giovanni Antonio
Luca Ciancio
– Nacque a Cavalese in Val di Fiemme da una famiglia di giuristi e funzionari vescovili e vi fu battezzato il 15 giugno 1723. Il padre Francesco Antonio era dottore [...] uomo, uno scienziato, in UCT, 2002, n. 315, pp. 41-46; P. Mazzarello, Costantinopoli 1786: la congiura e la beffa, Torino 2004, pp. 264-300; Figure dell’invisibilità, a cura di M.T. Monti - M. Ratcliff, Firenze 2004, passim; M. Siviero - C. Violani ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] Hypatia, ispirata alla storia ecclesiastica di Socrate da Costantinopoli e ad alcune lettere di Sinesios. L'importanza della vicenda la sua sapienza suscita gelosie e nonostante l'amore di Oreste, prefetto d'Egitto, non potrà sfuggire a un complotto e ...
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SCHIARA, Pio Tommaso
Margherita Palumbo
– Nacque il 29 gennaio 1691 a Felizzano, in provincia di Alessandria.
Il 23 aprile 1713 fu ammesso quale novizio nel convento domenicano di Bosco Marengo, appartenente [...] una prefazione in cui pone in discussione gli argomenti del prefetto casanatense.
Fin dal suo arrivo a Roma Schiara fu, , a cura di H.H. Schwedt et al., II, Paderborn 2010, s.v.; S. Moretti, Viaggio di un trittico eburneo da Costantinopoli a Roma. ...
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eparco
(o eparca) s. m. [dal gr. ἔπαρχος «comandante», comp. di ἐπί «sopra» e ἄρχω «comandare»] (pl. -chi). – Nome con cui i Greci, al tempo dell’Impero romano, indicavano il capo di una provincia; fu così chiamato anche il praefectus urbi...
censuale
censüale agg. e s. m. [dal lat. tardo censualis]. – 1. agg. Che concerne il censo o proviene da censo; in genere, è sinon. di censuario. 2. s. m. Nel tardo Impero romano (4° sec. d. C.), funzionario alle dipendenze del prefetto dell’urbe...