NARSETE
Giorgio Ravegnani
– Nacque nel 475-476, originario dell’Armenia persiana.
In età non precisata, ma probabilmente molto giovane, andò a vivere nel palazzo imperiale diCostantinopoli. A corte [...] nel 568 venne rimosso dall’incarico dal nuovo sovrano Giustino II che lo sostituì con il prefetto Longino ordinandogli di rientrare a Costantinopoli. I motivi del provvedimento non sono del tutto chiari: le fonti antiche lo ritengono una conseguenza ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] Costantino e, dal lato della madre, era nipote del famoso prefetto dei pretorio Antemio, che aveva cercato di combattere l'influenza dell'elemento barbarico a Costantinopoli. Ancor giovanissimo, l'imperatore Marciano lo aveva unito in matrimonio con ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] . La Congregazione lo nominò in seguito prefetto delle cerimonie, per la sua specifica di prendere le difese della Chiesa di Roma, soprattutto quando attribuisce a un castigo di Dio la caduta diCostantinopoli nelle mani dei Turchi nel giorno di ...
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VELUDO (Veloúdis), Giovanni. – Nacque a Venezia il 15 dicembre 1811, da Giuseppe e da Anna Calogeropulo (Calogeropoulou); era il primogenito di sei fratelli.
Entrambi i genitori, modesti commercianti – [...] Photii; 855 circa) del patriarca diCostantinopoli Fozio I.
Alcuni capitoli di quest’opera (quelli dedicati agli bibliotecario nel 1873 e infine, dopo la morte di Valentinelli, prefetto della biblioteca (1875).
Tra i primi incarichi assegnatigli ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] Friuli e quindi prefetto a Padova, fu nel 1449 preside del Senato e nel 1452 ottenne l'ambito ufficio di procuratore di S. Marco. tra cui in primo piano la caduta diCostantinopoli. Morì a Venezia, nella seconda metà di gennaio dell'anno 1454; il suo ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] per la quale ha sofferto... là medico di professione, ma ha vaneggiato lungamente sui sogni di Saint-Simon, di Cabet e di altri socialisti francesi e alemanni" (commissario di polizia del quartiere Stella al prefettodi polizia, Napoli, 29 nov. 1848 ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] la testimonianza di Gregorio di Tours: egli racconta (Storia dei Franchi, X, 1) che il prefetto della città diCostantinopoli, Eulogio di Alessandria, Giovanni di Gerusalemme e Gregorio di Antiochia e a un quinto destinatario, l'ex patriarca di ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] 'isola. Vi si trovava, è vero, un membro del Senato diCostantinopoli, Massimino, che Giustiniano aveva nominato prefetto del pretorio d'Italia nel proposito di ristabilire con lui l'unità del comando supremo per le forze combattenti nella penisola ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] i Turchi. La tavola può essere datata prima della caduta diCostantinopoli nel 1453, e comunque il legame con lo Sforza, Roma nell'ottobre 1478 con Giovanni Della Rovere, prefetto dell'Urbe e signore di Senigallia, o intorno al 1480, forse dai ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] rr. 13 ss.). È nello stesso ordine di idee il commento di B. ad un violento intervento popolare che brucia il prefetto ariano diCostantinopoli, "cum omni domo sua et familia", per aver tentato di espellere il vescovo cattolico dalla sua sede: "Quod ...
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eparco
(o eparca) s. m. [dal gr. ἔπαρχος «comandante», comp. di ἐπί «sopra» e ἄρχω «comandare»] (pl. -chi). – Nome con cui i Greci, al tempo dell’Impero romano, indicavano il capo di una provincia; fu così chiamato anche il praefectus urbi...
censuale
censüale agg. e s. m. [dal lat. tardo censualis]. – 1. agg. Che concerne il censo o proviene da censo; in genere, è sinon. di censuario. 2. s. m. Nel tardo Impero romano (4° sec. d. C.), funzionario alle dipendenze del prefetto dell’urbe...