Uomo politico romano (fine del sec. 4º) sotto gli imperatori Teodosio il grande e Arcadio; protetto dall'imperatrice Eudossia, capo della tendenza antibarbarica, fu prefettodiCostantinopoli (393), prefetto [...] del pretorio per l'Oriente (399) e console (400). Consegnato al capo barbarico Gaina nel tentativo di scongiurare un attacco a Costantinopoli (400), alla morte di quello (402) fu reintegrato nei suoi poteri. ...
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Uomo di governo, oratore e scrittore sacro (sec. 10º). PrefettodiCostantinopoli sotto Romano II (959-63), si dedicò anche alla teologia. Restano di lui discorsi sacri (in onore di s. Paolo, di s. Giovanni [...] Battista) e una raccolta di estratti dalle omelie di s. Giovanni Crisostomo. ...
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Uomo politico (m. 388 circa); pagano, amico di Libanio, che gli indirizzò numerose lettere, e di Temistio. Personaggio assai influente nell'impero d'Oriente, fu consolare d'Europa (359), vicario d'Asia [...] (363-366), prefettodiCostantinopoli (372 e 382-384), console (384). ...
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Procopio di Cesarea
Storiografo bizantino (n. Cesarea, Palestina, fine 5° sec.-m. 565 ca.). Dal 527 fu segretario di Belisario, e lo seguì nelle sue campagne militari; nel 562 fu nominato prefettodi [...] Costantinopoli. L’opera principale è la Storia delle guerre, di cui i primi 7 libri narrano le guerre di Giustiniano contro persiani, vandali e goti, mentre l’ultimo libro riassume gli avvenimenti del regno giustinianeo. ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] pontificale, attesta anche un'accurata preparazione giuridica. Prefettodi Roma, sentì profonda la vocazione alla vita in Istria e per contestare al patriarca diCostantinopoli il titolo di ecumenico, cioè universale, facendo osservare che tale ...
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Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] dal prefetto Antemio, poi, alla morte di questo, dalla sorella Pulcheria, che nel 414 assunse il titolo di Augusta sul concilio di Efeso (449), detta latrocinio di Efeso. A T. II si deve la nuova, grandiosa cinta di mura diCostantinopoli, costruita ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] diCostantinopoli. Questa dignità, che non comportava la residenza, non fu che il preludio di una nuova partenza, il 30 gennaio, a fianco di scomparsa del cardinale G. Verospi, fu nominato prefetto della congregazione del Concilio. Già da alcuni anni ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] dono all’antico prefetto diventato papa Pio XI. Nell’aprile del 1918 Benedetto XV decise di inviarlo a Varsavia come gesuiti. L’elezione nel 1925 di Basilio III al patriarcato ecumenico diCostantinopoli fu l’occasione di un primo, timido e incerto ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] il suo ruolo fu perciò della massima rilevanza - si diceva di lui "è il papa e più che papa" - e si accrebbe con la nomina del fratello Giovanni, già prefettodi Roma, alla carica di capitano generale della Chiesa. La guerra scoppiata nel 1485 con ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] Petruin apdstolum.", nella sua qualità diprefetto del pretorio e, insieme, di "agens vices praecellentissimi regis Odovacris" terza lettera F. III comunicò al clero e ai laici diCostantinopoli la dura sanzione inflitta ad Acacio e li esortò ad ...
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eparco
(o eparca) s. m. [dal gr. ἔπαρχος «comandante», comp. di ἐπί «sopra» e ἄρχω «comandare»] (pl. -chi). – Nome con cui i Greci, al tempo dell’Impero romano, indicavano il capo di una provincia; fu così chiamato anche il praefectus urbi...
censuale
censüale agg. e s. m. [dal lat. tardo censualis]. – 1. agg. Che concerne il censo o proviene da censo; in genere, è sinon. di censuario. 2. s. m. Nel tardo Impero romano (4° sec. d. C.), funzionario alle dipendenze del prefetto dell’urbe...