GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] patriarca diCostantinopoli, e sfruttate poi in favore dell'eresia.
Nel 1723 il G. fu lettore di logica al collegio di Macerata germanico, dove fu prefetto degli studi; quindi, dal 1725 al 1727, fu incaricato di insegnare filosofia al Collegio ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] novembre 1861, a Costantinopoli fino al 1865 e poi ancora a Stoccarda dal marzo 1867, a Monaco di Baviera tra il giugno maggio 1921 e fu ricordato dal prefettodi Milano come un "maestro di savoir-vivre e di austera compostezza".
Altri scritti del G ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] diCostantinopoli) contro papa Onorio, accusato di ambiguità nei confronti dell'eresia monotelita a causa di un'asserzione ambigua sulla figura di Congregazione ricoprì anche molte cariche esordendo come prefetto dell'Oratorio nel febbraio 1656 e ...
Leggi Tutto
EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] avere ottenuto l'approvazione del patriarca greco diCostantinopoli: tentativo "ecumenico" tanto innovatore da essere
Nella primavera del 1584 fu inviato nel collegio di Napoli come prefetto degli studi, insegnandovi materie umanìstiche e, per un ...
Leggi Tutto
PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] provincia conventuale di Oriente diCostantinopoli. Il 4 settembre giunse al convento di S. Francesco di Pèra, Relatione sullo stato presente della christianità di Pera… (Cervellini, 1912); al prefetto della Propaganda Antonio Barberini consegnò l’ ...
Leggi Tutto
LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] di città e province.
La missione di L. si presentava tanto più difficile e non priva di rischi, in quanto il prestigio e l'autorità del governo diCostantinopoli e degli abusi commessi.
L'ex prefetto del pretorio d'Italia Gregorio, per esempio ...
Leggi Tutto
PESARO, Giovanni
Federico Barbierato
PESARO, Giovanni. – Nacque il 1° settembre 1589 da Vettore, del ramo di Rio Marin (detto anche ‘dal carro’), e da Elena Soranzo, ultimo fra quattro maschi; ebbe [...] a causa di un incidente diplomatico con il prefettodi Roma Taddeo Barberini.
Nel 1631 un problema di precedenze Inquisitori di Stato, b. 592 (riferte Lodovico Antonio Cremona); Senato, Deliberazioni Costantinopoli, reg. 31, cc. 57r-61v; Avogaria di ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] avuto - oltre a Veronica, sposa prima a Cristoforo di Sobriach e, rimastane vedova, poi al prefettodi Stiria Cristoforo di Gloiach - quattro figli, che beneficeranno, nel 1511, del dono di parte dei beni austriaci sequestrati al nobile friulano ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] febbr. 1751 fu consacrato patriarca diCostantinopoli. Nel 1755, in qualità di vicegerente, consacrò le quattordici stazioni 14 dic. 1767, con quello di S. Cecilia. Come cardinale, il D. fu prefetto della Congregazione del Concilio e ascritto alla ...
Leggi Tutto
BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] 'instructione". Si assunse quest'incarico il prefettodi Roma e signore di Senigallia, Giovanni Della Rovere, fratello del B., che nel frattempo aveva recuperato la libertà, a Costantinopoli, dove "el Signor lo havia visto volentieri et fatoli honor ...
Leggi Tutto
eparco
(o eparca) s. m. [dal gr. ἔπαρχος «comandante», comp. di ἐπί «sopra» e ἄρχω «comandare»] (pl. -chi). – Nome con cui i Greci, al tempo dell’Impero romano, indicavano il capo di una provincia; fu così chiamato anche il praefectus urbi...
censuale
censüale agg. e s. m. [dal lat. tardo censualis]. – 1. agg. Che concerne il censo o proviene da censo; in genere, è sinon. di censuario. 2. s. m. Nel tardo Impero romano (4° sec. d. C.), funzionario alle dipendenze del prefetto dell’urbe...