COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] da Plutarco, primo prefetto cristiano della Siria (Malalas, xiii, p. 318, 19. Per il ritratto di C. su Num. Geldeschichte, V-VI, 1954-1955, p. 151 ss.; monete dell'inaugurazione diCostantinopoli: id., op. cit., tav. IV, 37, 39, 40; monete tricennali ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] in uno di essi è raffigurato s. Demetrio orante, in altri il santo con chierici, o con chierici e un prefetto; in un , certamente a imitazione dell’omonima chiesa diCostantinopoli, fu costruita sulle rovine di una grande basilica a cinque navate ( ...
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TEODOSIO II (Flavius Theodosius junior)
Red.
Imperatore romano. Dal padre Arcadio, figlio di Teodosio I, fu creato Augusto fin dalla nascita nel 401; morì nel 450. Alla morte del padre aveva 7 anni. [...] patrizio e prefetto Antemio e di Pulcheria, sorella maggiore di Teodosio, creata Augusta nel 414 e più tardi sposa di Marciano, suo Concilio di Calcedonia del 447. Fra il 413 e il 447 fu costruita la seconda grandiosa cinta di mura diCostantinopoli, ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] rilevante del raccolto del grano, l’attività industriale si andò limitando alle cave di marmo, il commercio con l’Oriente, prima intenso, diminuì quando Costantinopoli si servì di linee più dirette e si rivolse maggiormente verso l’Etiopia. Con la ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] 292, per la ripartizione dell'impero fatta da Diocleziano, designata a residenza di uno degl'imperatori e, fra altri magistrati, del prefetto del pretorio (praefectus Italiae) e di uno dei due vicarî (vicarius Italiae), finché nel 404 la sede dell ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di folla incuriosita: il severo Milizia scriveva il 17 apr. 1787 allo Zulian, ora ambasciatore a Costantinopoli, in Campidoglio, con discorsi del Miollis e del prefetto de Tournon, l'Accademia di S. Luca festeggiava solennemente il successo a Parigi ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] per conto dei sovrani goti. Per Teodorico C. scrisse invece l'Historia Gothorum. Nel 550 è documentato a Costantinopoli a seguito di papa Vigilio, a cui aveva dedicato l'Expositio psalmorum.Ultimo esponente dell'Umanesimo antico, nonché appassionato ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] prefetto d'Egitto Gn. Virgilio Capitone, gran benefattore di M. (che celebrava feste in suo onore ancora al tempo di Per le sculture ad Istanbul: O. Mendel, Catal. des sculptures, I-III, Costantinopoli 1912-14, nn. 248 s.; 523; 1358 s.; C. Blümel, Gr. ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] corpo architettonico con varî altri edifici a cui erano annesse. A Costantinopoli, al contrario, la b., pur adottando la pianta romana, presenta una minore elevazione e le tre navate di S. Giovanni Stoudios sono coperte da un unico tetto. Il modello ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] vi, 10, 5), abbiamo notizia di una carta Corneliana (dal nome di Cornelio Gallo, il primo prefetto d'Egitto). Un'altra carta, sono pochi i p. arabi del sec. IX; in questo periodo, a Costantinopoli come a Roma, a Bagdad come a Cordova, il p. fu ancora ...
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eparco
(o eparca) s. m. [dal gr. ἔπαρχος «comandante», comp. di ἐπί «sopra» e ἄρχω «comandare»] (pl. -chi). – Nome con cui i Greci, al tempo dell’Impero romano, indicavano il capo di una provincia; fu così chiamato anche il praefectus urbi...
censuale
censüale agg. e s. m. [dal lat. tardo censualis]. – 1. agg. Che concerne il censo o proviene da censo; in genere, è sinon. di censuario. 2. s. m. Nel tardo Impero romano (4° sec. d. C.), funzionario alle dipendenze del prefetto dell’urbe...