Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] il grande stratiopedarca, direttore dei servizî d'intendenza; l'eparco, prefettodiCostantinopoli; il gran drungario, ministro della marina, ecc. Le attribuzioni di ognuno erano nettamente fissate dal protocollo della cancelleria, sì che gli ...
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Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] dal prefetto Antemio, poi, alla morte di questo, dalla sorella Pulcheria, che nel 414 assunse il titolo di Augusta sul concilio di Efeso (449), detta latrocinio di Efeso. A T. II si deve la nuova, grandiosa cinta di mura diCostantinopoli, costruita ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] disuso l'arte architettonica dopo che, trasferita la sede imperiale a Costantinopoli, rimasti deserti tanti publici monumenti, era stata tolta al prefetto romano facoltà di costruirne di nuovi. E Roma diveniva immensa, senza confini, per la diradata ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] urbis. Sino alla lotta contro le immagini, il duca e il prefetto erano inviati da Costantinopoli: ma dal 727 in poi la nomina loro e degli altri iudices de mılitia appare in mano di un'aristocrazia locale, il cui organo principale era pur sempre il ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] perdita della Siria e dell'Egitto, l'importanza commerciale diCostantinopoli si risolleva nel sec. X, quando il dominio Interno, se si tratti di esplosivi ad alto potenziale: al prefetto, se si tratti di altri esplosivi e di polveri piriche, fuochi ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] governatore, Galeazzo Cavriani vescovo di Mantova, P. nominò un nuovo prefetto nella persona di Antonio Colonna, che avrebbe nel 1453, alla notizia della caduta diCostantinopoli, aveva proferito il voto solenne di andare a liberare la capitale dell' ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] abolizione degli spettacoli gladiatori, che il monaco Ipazio attribuì a Costantino per contrastare il tentativo di Leonzio, prefetto urbano diCostantinopoli nel 434-435, di ristabilire i giochi olimpici: Call., v. Hyp. 33,1-11 (SC 177, p. 214). È ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] Mussolini diede ordine ai prefettidi sciogliere in tutta Italia le associazioni giovanili cattoliche. La reazione di Pio XI fu l'eliminazione dalla memoria della Chiesa di Roma e di quella diCostantinopoli delle scomuniche intercorse nel 1054: l ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] uno codice indita ostendere») e del 534 al Senato diCostantinopoli Cordi («Cordi nobis est […] sacratissimas constitutiones, quae la vendita. Nel 529 fu conferito al prefetto del pretorio il compito di provvedere alla pubblicazione, «edictis ex more ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] legislazione promossa da Costantino e la fondazione diCostantinopoli.
Aurum pro aere. Riforme monetarie o invece, una via di mezzo, muovendo dall’idea di una coesistenza diprefetti regionalmente vincolati e diprefetti legati alla persona ...
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eparco
(o eparca) s. m. [dal gr. ἔπαρχος «comandante», comp. di ἐπί «sopra» e ἄρχω «comandare»] (pl. -chi). – Nome con cui i Greci, al tempo dell’Impero romano, indicavano il capo di una provincia; fu così chiamato anche il praefectus urbi...
censuale
censüale agg. e s. m. [dal lat. tardo censualis]. – 1. agg. Che concerne il censo o proviene da censo; in genere, è sinon. di censuario. 2. s. m. Nel tardo Impero romano (4° sec. d. C.), funzionario alle dipendenze del prefetto dell’urbe...