PELAGIANISMO
Mario Niccoli
. L'espressione pelagianismo (o pelagianesimo) è adoperata di solito per indicare non solamente la dottrina di Pelagio o gli errori che in essa furono segnalati e condannati [...] fatto pressione alla corte di Ravenna perché intervenisse. Con un rescritto del 30 aprile 418 l'imperatore Onorio ingiungeva al prefetto del pretorio di espellere da Roma Pelagio (in realtà rimasto in Oriente) e Celestio, i quali con le loro dottrine ...
Leggi Tutto
SVETONIO, Gaio Tranquillo
Arnaldo Momigliano
SVETONIO, Gaio Tranquillo (C. Suetonius Tranquillus).a - Biografo ed erudito romano. Nacque in data incerta, forse intorno al 69 d. C., da un tribuno angusticlavio [...] della sua carriera pubblica: nominato segretario dell'imperatore Adriano (ab epistulis), fu messo a riposo insieme con il prefetto del pretorio Septicio Claro (che tenne tale posto dal 119 al 121) e con molti altri, quando Adriano per rendere ...
Leggi Tutto
VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] di Creta e Cirene. Sotto Caligola fu edile e pretore e si schierò apertamente dalla parte dell'imperatore nel conflitto dagli dei. La proclamazione avvenne prima in Egitto, il cui prefetto Ti. Giulio Alessandro il 1° luglio 69 fece giurare fedeltà ...
Leggi Tutto
PANNONI e PANNONIA (Pannŏnes, Pannŏnia)
Pietro Romanelli
Col nome di Pannoni, i Romani comprendevano un gran numero di tribù abitanti a oriente dell'Italia e della Dalmazia, fra queste e il Danubio e [...] secunda: ogni provincia fu retta da un consularis. La Pannonia prima, la Valeria e la Savia furono soggette al prefetto del pretorio dell'Italia, la Pannonia secunda dapprima a quello dell'Illirico, poi anch'essa, come le altre, a quello dell ...
Leggi Tutto
MANCIPAZIONE (mancipatio)
Edoardo VOLTERRA
Emilio ALBERTARIO
Nell'epoca storica del diritto romano la mancipatio era un modo formale iuris civilis per l'alienazione delle res mancipi: applicata alle [...] già si notano nel secolo II d. C.: nell'Impero tardo, poi, la dignità di patrizio, di console, di prefetto del pretorio, di praefectus urbis, di magister militum e di vescovo importa esenzione dalla patria potestà.
Può parere singolare che i Romani ...
Leggi Tutto
VIGILI
Ettore Ghislanzoni
. Con tale denominazione vennero designati i componenti di un corpo armato, che doveva provvedere a spegnere, a limitare, e, per quanto possibile, a prevenire gl'incendî e [...] distinzione; è noto l'esempio di Ofonio Tigellino, promosso direttamente alla prefettura del pretorio, sotto Nerone. Dal tempo di Traiano venne aggiunto al prefetto un subpraefectus vigilum o vigilibus (da non confondersi con il vicepraefectus). Il ...
Leggi Tutto
VENEZIA e ISTRIA
Piero Sticotti
. Nell'ordinamento augusteo, è la X regione d'Italia. Delle undici regioni in cui l'imperatore Augusto divise l'Italia dopo che, soppressa nel 42 a. C. la provincia della [...] il sec. IV d. C. Del medesimo secolo è pure una dedica dei Veneti atque Histri a Petronio Probo prefetto del pretorio per Illyricum Italiam et Africam e alcune colonne miliarie del Veronese collocate in onore degl'imperatori Valentiniano e Valente ...
Leggi Tutto
GAMALIEL (ebraico Gamlī'ēl, LXX e Nuovo Testamento Γαμαλιήλ)
Umberto Cassuto
Nome di diversi personaggi notevoli nella storia ebraica. Nell'Antico Testamento un personaggio di questo nome (Gamlī'ēl ben [...] VI, detto "l'ultimo", probabilmente nipote del precedente, fu patriarca al principio del sec. V. Ebbe la dignità onoraria di prefetto del pretorio, che nel 415 gli fu revocata da Teodosio II (Cod. Theod., XVI, 8, 22). Fu, a quanto pare, medico: una ...
Leggi Tutto
PROVINCIA (XXVIII, p. 410)
Pietro BODDA
Diritto pubblico italiano (p. 415). - Dopo l'emanazione del testo unico della legge comunale provinciale, r. decr. 3 marzo 1934, n. 383, la provincia non ha subìto [...] deputazione provinciale. Il presidente ed i deputati sono nominati dal prefetto e possono essere revocati da questi per inadempienza dei loro pubblicazione per quindici giorni all'albo pretorio e l'invio al prefetto, che dovrà essere effettuato entro ...
Leggi Tutto
VALENTE imperatore
Alberto Gitti
Imperatore romano d'Oriente dal 364 al 378. Flavio Valente nacque in Pannonia attorno al 328 da Graziano, un oscuro soldato arrivato ai più alti gradi della milizia. [...] a patrizio del proprio suocero Petronio e quella di Nebridio, impopolare per la sua avarizia e crudeltà, a prefetto del pretorio. Questi gravi errori, oltre ai primi atti della sua politica religiosa, destarono un gran malcontento, le cui conseguenze ...
Leggi Tutto
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...