L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] porto militare strategico nei confronti dei Visigoti dell'Hispania e dei Franchi della Gallia. Sotto l'autorità del prefetto del pretorio dell'Africa Giustiniano costituiva un tribunus a Septem, dove dovevano essere stanziati soldati e navi da guerra ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] in Tracia; ma il barbaro non osò attaccare la città e fece trattative di pace versando anche un tributo annuale. Il prefetto del pretorio Costantino nello stesso anno si dette a restaurare le mura e completò l'opera in soli due mesi, come dicono le ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] (stoà di Alitarco); una porta, databile all'inizio del IV secolo, venne rifatta nel V secolo dal prefetto del pretorio Flavio Costantino; è stato possibile ricostruire un secondo tetrastilo, con capitelli ionici (rinvenuti presso la porta ovest dell ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] e poi in età augustea del teatro, con riqualificazione dei relativi spazi. Dopo il 37 d.C., su lascito del prefetto del pretorio di Tiberio Q. Nevio Sutorio Macrone, viene realizzato l’anfiteatro e vengono restaurati il macellum, le terme e vari ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] 264 (fra 310 e 315: Egnatius Faustinus) e CIL II2/VII 263 (fra 312/315 e 324: dedica del vicario del prefetto del pretorio Q. Aeclanius Hermias). Dalla Mauretania Tingitana proviene invece la dedica della città di Sala/Ain bou Chellah: AE 1992, 1944 ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] la mano ad uno dei giovani prìncipi, probabilmente Caracalla, presenti Geta, Giulia Domna e forse anche il potente prefetto del pretorio Fulvio Plauziano: altre figure, tra cui quella di Roma-Virtus, stanno ai lati del gruppo principale. Nell'altra ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] Impero ed ebbe l'ultimo restauro nel 416, a cura del prefetto della città Gabinio Vettio Probiano. Sul lato opposto della piazza sala a tre navate (m 62,30 per 24,65), nel pretorio, con ambienti rettangolari (decorati con colonne e pitture) sui lati ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] leader di grande valore, Decebalo, che sconfigge e uccide il legato della vicina Moesia, Oppio Sabino, e il prefetto del pretorio Cornelio Fusco, mentre quest’ultimo tenta un’avanzata in Dacia. Domiziano, presente nella stessa Mesia, spedisce oltre ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] Anonymi Valesiani pars prior, J. A. Werterhuis, 1906, § 15). Un'altra statua in bronzo era dinanzi al pretorio in Antiochia, innalzata da Plutarco, primo prefetto cristiano della Siria (Malalas, xiii, p. 318, 19. Per il ritratto di C. su pittura, v ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] di altri artigiani ed operai costruttori esonerati da munera in una costituzione di Costantino, del 337, diretta a Massimo, prefetto del pretorio per la Gallia, ma che forse era una costituzione generale (De Francisci, art. cit. in bibl., pp. 66 ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...