PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] , dicembre 1975; S. Mazzocchi, Col nuovo capo della polizia inizia la gestione riformista, in la Repubblica, 24 gennaio 1987; Il prefetto non si tocca, in Corriere della sera, 7 agosto 1993; M. Garbesi, L’amaro addio di Parisi, in la Repubblica ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] più di ogni altro mezzo atto a porre un freno ai tristi". Esattamente un anno dopo gli arrivò la nomina a prefetto di Palermo, dove il problema del malandrinaggio non aveva trovato soluzioni né sotto la guida politico-militare del generale G. Medici ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] Agricoltura", "Alcool e Alcoolismo", "Agenti della forza pubblica".
Nominato prefetto, il B. resse per poco tempo, nel 1893, la vescovo di quella città, noto per il suo conservatorismo.
Il prefetto B. passò, nell'aprile del 1896, da Brescia a ...
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Patriota (Milano 1796 - Genestrelle, Casteggio, 1878). Membro della setta segreta dei federati, allo scoppio del moto piemontese del marzo 1821 si recò a Novara, quindi a Torino, ove ebbe dei contatti [...] l'ingresso di Garibaldi a Napoli, P. fu nominato prodittatore e si adoperò per farvi svolgere il plebiscito (1860). Prefetto a Palermo (1862), fu rimosso per non aver ostacolato i disegni di Garibaldi culminati nello sfortunato episodio di Aspromonte ...
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Generale e patriota italiano (Milano 1819 - Roma 1882). In Portogallo combatté volontario nella legione "Cacciatori di Oporto" contro i carlisti; nel 1848, si arruolò tra i legionarî garibaldini, e l'anno [...] d'indipendenza in seguito ai fatti d'arme di Primolano, Borgo e Levico (23 luglio 1866) giunse quasi alle porte di Trento meritando la medaglia d'oro al valor militare; fu deputato (1860-65, 1867-70), prefetto di Palermo (1870), senatore (dal 1870). ...
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Ministro e generale dell'imperatore romano Valentiniano III (n. 390 circa - m. 454). Dal 423 fu comes domesticorum, nel 429 magister utriusque militiae, guerreggiò contro i Goti e contro i Franchi; nel [...] e poi vinto nella battaglia dei Campi Catalaunici (451). Meno fortunato fu E. nel fronteggiare l'invasione unna in Italia (452). Fu ucciso in una congiura di palazzo, partecipe Valentiniano, istigato dal prefetto del pretorio Petronio Massimo. ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] economica: disponeva infatti di beni in città e di possedimenti nella zona presso la tomba di Cecilia Metella, agli Orti del Prefetto, sul lago di Albano, nei pressi di Nemi.
La valle che si stendeva tra il secondo miglio dell'Appia verso l ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] dal 1830 alla morte), Consulta e Buon governo (1823), Vescovi e regolari (1824), Cerimoniale (1825), Immunità (di cui fu prefetto nel 1826), Memoriali (di cui fu segretario, 1829), S. Officio (1831), Correzione dei libri della Chiesa orientale (1832 ...
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intendente
(fr. intendant) In Francia, titolo spettante a funzionari regi dislocati nelle province con compiti amministrativi e finanziari. Creati all’inizio del 17° sec., gli i. ebbero inizialmente [...] In seguito si diffusero anche in altri Stati, come il Piemonte, avviatisi sulla strada dell’accentramento amministrativo. Furono aboliti dalla Rivoluzione francese, ma molti dei loro poteri furono esercitati da una nuova figura, quella del prefetto. ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] per la ripartizione dell'impero fatta da Diocleziano, designata a residenza di uno degl'imperatori e, fra altri magistrati, del prefetto del pretorio (praefectus Italiae) e di uno dei due vicarî (vicarius Italiae), finché nel 404 la sede dell'impero ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...