CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] rilievo del clero napoletano (cfr. Greco, p. 9). Il 13 ottobre del 1805 diveniva canonico nella cattedrale di Napoli e quindi prefetto del coro della stessa. Nel giugno del 1818 Ferdinando I lo aveva già proposto per la nomina a vescovo di Tropea, ma ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] , capo del Magistrato della riforma degli studi, al posto di assistente alla Regia Biblioteca universitaria, di cui sarebbe diventato prefetto nel 1844.
La prima pubblicazione (Lettera di C. G. al conte Giuseppe Franchi di Pont intorno alle opere di ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] all'atto del passaggio dalla Repubblica Italiana al Regno d'Italia, quando il F. si trovò compreso nella lista dei prefetti destituiti, accomunato con due colleghi nel duro giudizio del viceré Eugenio di Beauharnais di "absolument nuls".
Rientrato a ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] il 18 e il 19 si ritirò verso il palazzo reale, dove c'era un altro centro di resistenza capeggiato dal prefetto e dal comandante militare della città.
Il 21 settembre l'arrivo di forti contingenti di truppe, comandate dal generale Cadorna, riportava ...
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GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] G. ottenne la prima incombenza pubblica nel 1613, quando con altri tre rappresentanti della Repubblica presentò gli omaggi al prefetto generale della flotta di Luigi XIII. Dopo qualche anno di attesa intraprese il cursus honorum tipico dei rampolli ...
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LADERCHI, Francesco
Giuseppina Lupi
Nacque a Faenza il 20 ag. 1808 dal conte Pietro e dalla contessa Pazienza dei principi Porcia. Ricevuta la prima istruzione nel seminario di Faenza e nel collegio [...] sua città come membro della magistratura comunale.
Fuggito Pio IX da Roma, il governo provvisorio lo nominò il 22 genn. 1849 prefetto di Ravenna: suo primo atto politico fu quello di indire le elezioni per l'Assemblea costituente; il 13 apr. 1849 il ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] a un incontro tra Costantino da un lato e dall’altro il proconsole d’Africa Anullino e il vicario dei prefetti del pretorio, Patrizio, il quale aveva sotto la sua autorità i governatori delle altre province africane. A questo punto converrebbe ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] culmine raggiunto nel corso del catastrofico anno 1640. Consapevole di questa situazione, all'inizio della prefazione alla Raccolta il prefetto di Songjiang osserva che "riguardo ai testi qui presentati, niente è più importante di 'dirigere l'epoca e ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] danaro offertogli e che volle trattenere presso di sé lo zio, forse anche per dar soddisfazione, come pensa lo Schipa, al prefetto di Sorrento cui non doveva andar troppo a genio l'idea di una permanenza di Stefano a Roma. Partito da Napoli, Giovanni ...
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CALCO (Calchi), Pietro Antonio
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1578 da Sigismondo, feudatario di Pozzolo e Rosate e avvocato del Regio Fisco.
Dedicatosi agli studi di diritto si addottorò a Milano [...] cui Sigismondo, senatore e giurista assai noto e Ludovico Maria, domenicano, professore di teologia a Bologna e, più tardi, prefetto del tribunale della Inquisizione a Como. Morì a Milano nel settembre del 1639.
Uomo assai colto e fornito di grande ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...