DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] il D. si addottorò nello Studio di Torino, dopo gli studi e la laurea in Avignone. Pochi mesi dopo fu nominato prefetto di Saluzzo. Il 10 febbr. 1651 successe al padre nella carica di senatore e consigliere ordinario nel Senato di Piemonte. Quindi ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] i suoi intrighi fu vissuto da Bettino proprio attraverso le esperienze del padre. Il 6 febbraio 1946, Vittorio venne nominato prefetto di seconda classe a Como. Il suo impegno prevalente, anche in seguito, fu tuttavia speso a favore del partito ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] pp. 98-120 passim; S.Mitis, Alcuni documenti dell'Archivio capitanale di Pisino, Parenzo 1924, p. 79; D. Venturini, A. C. prefetto napoleonico…, in La Lettura, marzo 1925, pp. 234 s.; A. Tamaro, La loggia massonica di Capodistria, 1806-13, in Atti e ...
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vigile Appartenente a specifici corpi di guardie. diritto V. del fuoco Il Corpo nazionale dei v. del fuoco ha carattere civile e come fine istituzionale quello di tutelare l’incolumità delle persone e [...] , nonché funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza (a tal fine la qualità di agenti di pubblica sicurezza è conferita dal prefetto). storia Nell’antica Roma, nome degli appartenenti a un corpo armato, incaricato di spegnere e prevenire gli incendi e ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] dei santuari mariani: il caso di Loreto, in Loreto, crocevia religioso, cit., pp. 98-164.
25 Lettera del Prefetto di Padova al Prefetto di Treviso del 12 dicembre 1892, cit. in G. De Rosa, Il movimento cattolico in Italia. Dalla Restaurazione all ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] , suo cugino, manifestò a Petrucci la sua gratitudine: già nel marzo del 1513 lo nominò suo prelato domestico e castellano, o prefetto, di Castel Sant’Angelo, donandogli una casa con orto a Roma, e a maggio nominò Eustachio, suo figlio quattordicenne ...
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Bacci, Ulisse
Giornalista e uomo politico (Barberino Val d’Elsa, Firenze, 1846 - Roma 1935). Fu iniziato alla massoneria nel 1867 e subito aggregato alla segreteria del Grande oriente d’Italia, prima [...] con numerosi periodici romani. Per circa sessanta anni fu l’anima della massoneria italiana. Il 17 novembre 1926 il prefetto di Roma decretò la «sospensione» della rivista massonica, mai più revocata, rovinando economicamente il suo proprietario ed ...
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Caracciolo di Bella, Camillo
Patriota e diplomatico (Napoli 1821 - Roma 1888). Attivo nei gruppi liberali napoletani, venne arrestato due volte tra il 1847 e il 1848 e fu quindi costretto a emigrare [...] dal 1867, ambasciatore in Russia. Con l’avvento della Sinistra al potere concluse l’attività diplomatica. Fu quindi nominato prefetto di Roma e, nel maggio del 1876, senatore. Trasferito due anni dopo alla prefettura di Torino, presentò le dimissioni ...
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Imperatore romano (Roma 39 - Cotilia 81), Figlio di Vespasiano, quando il padre fu eletto imperatore nel 69, egli divenne Cesare. Aveva già partecipato a varie campagne, fra queste la guerra giudaica, [...] dell'imperium proconsulare, divenne coreggente nell'Impero, fu collega del padre anche nel consolato e nella censura, e altresì prefetto del pretorio. Quando successe al padre, l'opinione pubblica non gli era molto favorevole, poiché si era mostrato ...
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Uomo politico (Barga 1819 - Montecatini in Valdinievole 1902). Partecipò ai moti del 1847 a Firenze, poi combatté (1848) nel Veneto, si rifugiò quindi a Venezia, donde fu espulso da D. Manin per la sua [...] a Napoli; liberato, fu autore dell'interpellanza su Aspromonte che causò la caduta del governo. Accostatosi sempre più alla Destra, fu ministro dei Lavori pubblici (1867-69) e prefetto di Napoli (1872-76). Deputato fino al 1895, poi (1896) senatore. ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...