Nel mondo contemporaneo è arduo individuare un settore definibile come tecnica, anche perché il termine è entrato in concorrenza con la più moderna tecnologia, che ha soppiantato tecnica confinandola «quasi [...] meno chiaro è cosa significhi ciascuna lettera; più oscuro ancora a cosa si riferiscano le quantità espresse dalle cifre: ignote ai più le cause pieno che i linguaggi tecnici attribuiscono a ➔ prefissi o ➔ suffissi che sono impiegati poi per formare ...
Leggi Tutto
DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] una degli undici figli di Ajace Colonnello, un nobile napoletano che si era dato al teatro in seguito a rovesci finanziari, e a realizzare gli intenti di riforma che si erano prefissi i suoi ideatori e si risolse in un insuccesso anche economico. La ...
Leggi Tutto
Gli allofoni (o varianti) sono le diverse realizzazioni concrete che un fonema ha nella catena parlata. Per es., a due pronunce della parola pane, di cui la prima contiene una [a] e la seconda una [æ], [...] [kuˈʒina]); a Roma è presente soltanto l’allofono sordo, che si produce solo in contesto intervocalico: la cena [laˈʃena] (Albano Leoni l’affricata è preceduta da fricativa, come nel caso dei prefissi s- o dis-, allora registriamo [s-ʧ] al Nord come ...
Leggi Tutto
Il termine parasintetico si riferisce a parole formate col simultaneo combinarsi a una base di un prefisso e di un suffisso (o di un processo di ➔ conversione), ove non esiste una parola contenente o solo [...] (assatanato, deteinato, incuffiato, rilottizzato, slampadato);
(e) aggettivi di relazione prefissati (antiparassitario, sottomarino) a causa del fatto che il prefissosi riferisce semanticamente non all’intera base, costituita da un aggettivo di ...
Leggi Tutto
Il termine sandhi indica i processi fonetici che intervengono tra segmenti contigui al confine di morfema o di parola: nel primo caso, si tratta di sandhi interno (alla parola) o sandhi morfologico (per [...] nome di ➔ epentesi o anaptissi, mentre al confine di parola si parlerà di prostesi o ➔ epitesi.
L’analogia tra sandhi interno , consideriamo i processi di assimilazione. La nasale finale dei prefissi con- e in- subisce l’assimilazione per punto di ...
Leggi Tutto
Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] b) strato sottile di sostanza naturale che, immerso in una soluzione, si lascia attraversare soltanto da ioni positivi o negativi (in fisica);
(c ’aggiunta, a basi lessicali, di ➔ affissi (➔ prefissi, ➔ suffissi e ➔ suffissoidi), provvisti all’interno ...
Leggi Tutto
La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] di elementi nominali) e lessicale (deformazione tramite prefissi, del tipo peramoeno, soprattutto l’abuso ipocoristico , Lingua e grammatica, di Pozzi in Casella & Pozzi 1959, II, si veda la breve ma precisa Nota al testo in Colonna 1964: 26-35). ...
Leggi Tutto
Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] sibilanti intervocaliche: ca[z]a, co[z]a, ecc.; tuttavia, se c’è un confine morfologico, tale sonorizzazione si blocca, come accade nelle parole con prefisso: a[s]ociale / *a[z]ociale, a[s]immetrico / *a[z]immetrico, ecc.
In tal modo un’irregolarità ...
Leggi Tutto
Con alterazione si designa il fenomeno, riconducibile alla ➔ formazione delle parole, per cui un affisso modifica una parola senza mutarne né la categoria grammaticale né le proprietà denotative essenziali. [...] italiano tramite suffissazione (cfr. Merlini Barbaresi 2004: 265-266 per una lista completa). Tuttavia, anche la prefissazione ha questa funzione: si pensi a casi come maxiprocesso o semipieno (cfr. Iacobini 2004: 147-153 per un’indagine dettagliata ...
Leggi Tutto
Gli elementi formativi sono elementi morfologici non autonomi, tratti dalle lingue classiche (greco e latino), impiegati per formare composti (➔ composizione), di norma in combinazione con un altro elemento [...] comune il fatto di non essere ‘liberi’; ma a differenza dei prefissi e dei suffissi non tutti occupano una posizione fissa (alcuni elementi all’opposizione parola / affisso ed è quella che più si avvicina ai termini più usati in altre lingue, quali l ...
Leggi Tutto
prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...