MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265)
Beniamino FARINA
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Potere aereo-marittimo. - Il concetto di potere marittimo si è mutato, durante la seconda [...] velocità armati con artiglierie di medio e piccolo calibro, ma si ritiene che non tutti i 24 incrociatori della classe Sverlov siano sulle navi cosiddette tramps o vagabonde, senza itinerarî prefissi. Nel decennio, tuttavia, per il trasporto delle ...
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NUCLEARE, GUERRA
Paolo SUPINO
. I riflessi dell'esplosivo nucleare sulla prassi bellica. - La svolta più decisa imposta dall'esplosivo nucleare alla prassi bellica e attraverso questa alla concezione [...] protezione dei trasporti. Sta il fatto che le guerre d'aggressione si concludono con l'invasione e con la conquista dei centri nei prerogative di conquista e di conservazione degli obiettivi prefissi.
D'altra parte il più forte armamento ...
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MUNIZIONI (XXIV, p. 29)
Enrico PETROZZI
Sergio PELLEGRINI
Cesare CREMONA
Munizioni in generale e munizioni terrestri. - Dopo la prima Guerra mondiale, studî e ricerche, tesi al miglioramento delle [...] munizioni, si sono prefissi: per le armi portatili: di aumentarne le qualità balistiche, di dotarle di proietti perforanti, di agevolare l'osservazione del tiro; per le artiglierie: di aumentarne il raggio d'azione e semplificarne il munizionamento ...
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VITTANI
Giovanni VITTANI
. La storia di Como dalla metà del sec. XIII alla metà del XV è un continuo susseguirsi di tentativi di sopraffarsi vicendevolmente dei Vittani e dei Rusca. Ma mentre per i [...] secoli XIV e XV e la famiglia doveva avervi notevole importanza, se ancora nel 1604 a Sondrio si incontrano parecchi Vittani con i prefissi di "nobile", magnificus dominus, ecc. (Archivio di stato in Milano, Acquisto Minetti). Non è noto se possano ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] , e il termine indica quindi i vari rami in cui si articola lo studio dell'Africa; ma ad altri livelli sfugge a gli obiettivi di liberazione che uomini come Attoh Ahuma si erano prefissi.
Nel frattempo, negli ultimi decenni dell'Ottocento e ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] .
La tendenza all'unificazione delle scienze sociali non ha però dato finora il risultato che i suoi sostenitori si erano prefissi. Diverso è il caso della tendenza all'integrazione, che lasciando da parte qualsiasi pretesa di costruire una scienza ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] i venti e venticinquemila "bovi", fattibile a buon prezzo, purché si provveda alla "spesa" per "condurli" in terra veneta, il suo intimo cruccio, venire incontro, contenendosi "nei limiti prefissi" dalla "commissione" senatoria, la quale "non contiene ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] conseguenze anche per il ducato. Il sinodo presieduto da Giovanni XIII che si tenne a Roma tra la fine del dicembre 967 e i primi città lagunare, scopo che si erano certo prefissi il terzo e il quarto doge di questo nome (si veda Cessi, Venezia ducale ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] la Repubblica di Genova non aveva adempiuto agli obblighi prefissi dal privilegio di vendita del sale nel distretto la più ricca e la più possente città d'Italia". Come si vede l'accenno al periodo ducale è ricorrente, e diviene nella tradizione ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] la sua condanna a morte sarebbe stata certa.
La lettera non conseguì lo scopo che il G. e soprattutto Cossa si erano prefissi. Nanne non cedette, ma neppure il cardinale ammorbidì la sua intransigenza. Il 3 genn. 1404 fu emessa sentenza di confisca ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...