COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] trovato, dopo minuziose ricerche d'archivio, documenti comprovanti che la Repubblica di Genova non aveva adempiuto agli obblighi prefissi dal privilegio di vendita del sale nel distretto finalese rimanendo così in debito di parecchi milioni verso la ...
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BENE da Firenze
Nacque, a quanto affermò egli stesso, a Firenze, in data imprecisata, ma sicuramente dopo la metà del sec. XII. È probabile che compisse gli studi a Bologna, dove negli anni intomo agli [...] il metodo dialettico, la Summa offre alla rinfusa un'ampia trattazione di problemi grammaticali - gerundi supini, aggettivi, prefissi, ortografia e morfologia - e si distingue per l'indipendenza di giudizio su varie questioni assai discusse nel Medio ...
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MANARESI, Cesare Augusto
Gemma Guerrini Ferri
Nacque a Roma il 10 sett. 1880, "dall'unione naturale" di Giuseppe, muratore analfabeta, "con donna non maritata", identificata come Felicita Carloni.
Per [...] delle testimonianze archivistiche, cosicché esse risultano utili all'approfondimento dello studio delle istituzioni e della storia locale (I prefissi d'onore e la prammatica, in Arch. storico lombardo, XLV [1918], pp. 488-516; Le pergamene di S ...
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BORBONE, Carolina Ferdinanda Luisa (Maria Carolina) di, duchessa di Berry
Vladimiro Sperber
Figlia di Francesco duca di Calabria (il futuro Francesco I) e della sua prima moglie Maria Clementina arciduchessa [...] un incontro a Leoben tra la B. e Carlo X. La B. non poté raggiungere tuttavia gli obiettivi che si era prefissi: esclusa dalla famiglia reale e dalla tutela dei figli, scomparve dalla scena politica. Col marito Lucchesi Palli visse a Venezia (palazzo ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] religieuses, che aveva avuto fra i suoi collaboratori Loisy e Duchesne. Pur lodando l'obiettivo che essi si erano prefissi ed il metodo storico adottato, l'E. ne criticava il radicalismo e complessivamente il suo giudizio era piuttosto negativo ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] pp. 7-21). Ma il C. neppure tentò di tenere il passo con siffatte ricerche.
I Magistri salernitani si erano prefissi uno scopo limitato: individuare medici non elencati dal De Renzi, ampliare la conoscenza dei personaggi da lui studiati. Suggestiva l ...
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CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] continuamente suddivisa fra le singole voci. Questa libertà, che rivela l'intento di anteporre l'immediatezza d'espressione a schemi prefissi, pone i brani del C. tra le più genuine espressioni di quell'arte organistico-liturgica che riceverà il suo ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] e La ragione degli altri di L. Pirandello. L'iniziativa non riuscì però a realizzare gli intenti di riforma che si erano prefissi i suoi ideatori e si risolse in un insuccesso anche economico. La D. nel 1915 formò di nuovo compagnia con il Falconi ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] sua condanna a morte sarebbe stata certa.
La lettera non conseguì lo scopo che il G. e soprattutto Cossa si erano prefissi. Nanne non cedette, ma neppure il cardinale ammorbidì la sua intransigenza. Il 3 genn. 1404 fu emessa sentenza di confisca dei ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] per lavori ad ampio raggio, e fu parzialmente deluso dal risultato. Ma anche se il Museo non conseguì i risultati prefissi, da quell'esperienza nacquero mostre e studi importanti sull’attore o sul teatro italiano, nonché due riviste basate sullo ...
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prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...
prefissare2
prefissare2 v. tr. [der. di prefisso]. – Fornire di prefisso una parola: p. un verbo, un aggettivo, un sostantivo, per dare luogo a nuove unità lessicali. ◆ Part. pass. prefissato, anche come agg., di parola fornita di prefisso;...