Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] Federazione del presidente in carica. L'Unione siprefissò lo scopo di assicurare la partecipazione delle tempo massimo è di 75 secondi a colpo.
Nel bersaglio mobile a 10 m uomini si usano carabine ad aria o gas compressi di calibro 4,5 mm e del peso ...
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Prefisso metrologico SI, di simbolo p, che, anteposto al nome di un’unità di misura, ne moltiplica il valore per 10-12; per es., un picometro (1 pm) è pari a 10-12 metri (un milionesimo di micrometro). ...
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Parola latina («diritto») che si usa anche in contesti italiani; seguita da particolari determinazioni, serve a indicare speciali istituti giuridici.
Al plurale, nell’esperienza giuridica postclassica, [...] sarebbe rimasta in vigore fino a Giustiniano, stante anche il fallimento del progetto iniziale di Teodosio II (➔), il quale si era prefisso lo scopo di varare addirittura un codice misto, in cui sotto ogni titolo fossero collocate le leges e gli iura ...
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allotropia
Francesco Tateo
Si designa con questo termine il fenomeno della presenza, nella lingua italiana, di voci diverse nella forma, ma risalenti a una medesima voce originaria. Esso può designarsi [...] che ricenti di If XVI 11 (piaghe... / ricenti e vecchie) contro ‛ recenti ' sottolinei, con la particolare forma del prefisso, che si tratti di piaghe ‛ rinnovate '.
Pochi sono, fra gli allotropi la cui scelta non dipenda principalmente dalla rima o ...
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exa-
exa- 〈èksa〉 [Var. di esa-] [MTR] Prefisso metrologico SI (simb.: E), che moltiplica per 1018 l'unità di misura cui è anteposto: per es., 1 exametro (1 Em)=1018 m. ...
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Prefisso usato in chimica organica per indicare composti nella cui molecola sono stati sostituiti con fluoro tutti gli atomi d’idrogeno, eccetto quelli degli eventuali gruppi funzionali.
Tra i p.-derivati [...] Sono noti anche p.-derivati degli acidi carbosillici e degli alcoli (acidi p.-carbossilici e p-alcoli); i primi, che si preparano dalla ossidazione delle p.-olefine, sono acidi forti e bollono a temperature molto inferiori a quelle dei corrispondenti ...
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Prefisso che in chimica indica la presenza del gruppo monovalente −OH (idrossile o ossidrile) nella molecola di composti, che non siano idrossidi. L’idrossichinolina, C9H7NO2, detta anche ossichinolina, [...] tempo. L’idrossicolecalciferolo è presente nei Mammiferi come precursore (25-idrossicolecalciferolo) della forma attiva della vitamina D.
Si indicano con il termine idrossicomplessi i complessi in cui il legante è lo ione ossidrile OH–. Possono anche ...
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Prefisso che indica la presenza, nelle molecole di un composto chimico, dei radicali metile ed etile.
Metiletilchetone Liquido incolore, CH3COC2H5, di odore simile a quello dell’acetone, solubile in acqua, [...] alcol ed etere, miscibile in oli. Si ottiene deidrogenando alcol butilico secondario allo stato di vapore, a circa 500 °C, in presenza di ossido di zinco. ...
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Linguistica
Morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile, dis-armare): costituisce, con l’infisso e il [...] simbolo) di un’unità di misura, ne modifica il valore, in genere (p. del Sistema Metrico Decimale, SMD, e del Sistema Internazionale, SI) per potenze intere positive o negative di 10: deci- (d)=10-1, mega- (M)=106 ecc.
Per i p. previsti dal Sistema ...
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Forma italiana del nome latino (Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus) del medico naturalista e filosofo Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim (Einsiedeln 1493 - Salisburgo 1541). P. [...] .
Vita
Il nome Paracelsus è quasi certamente una parziale latinizzazione di Hohenheim, ma si è anche creduto potesse alludere al medico latino Celso col prefisso gr. παρά, per denotare insieme affinità e distinzione. Figlio di medico, P. studiò ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...