LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] fino al 1918, tuttavia fallì lo scopo primario, che le era stato indicato dai genitori e che lei stessa si era tenacemente prefisso, perché non ottenne di entrare nei ruoli della carriera universitaria.
Nonostante che, per oltre un decennio, avesse ...
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segno
Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze.
La dottrina del segno nell’età antica
Le più antiche formulazioni della dottrina del s. risalgono [...] un s.», per es., il tono di voce con cui si pronuncia una parola, il colore dell’inchiostro con cui si scrive su un foglio, ecc.), un sinsegno (o token; il prefisso ‘sin’ sta per semel; si tratta di «una cosa o un evento fattualmente esistente che è ...
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Antipurgatorio
Silvio Pasquazi
È costituito dalla parte inferiore della montagna del Purgatorio, da quella regione cioè che dalla spiaggia giunge fino alla porta del Purgatorio (la porta di san Pietro, [...] va, e in andando ascolta, V 13 e 45). Dalla ‛ valletta ' alla porta si va speditamente con l'aiuto di Lucia (IX 55 ss.). Giunti alla spiaggia nell'ora derivazioni dantesche da Virgilio: il tempo prefisso alla remora delle anime, equivalente a quello ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...]
Violinista e compositore fu il figlio Francesco, che mantenne il prefisso nobiliare "de". Nato ad Adria il 5 giugno 1867, maggio 1910. Allievo di O. Respighi e di F. Alfano, si dedicò anch'egli alla direzione d'orchestra, iniziando la sua carriera ...
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mente, filosofia della
Mario De Caro
La riflessione sulla mente è antica quanto la filosofia, ma è solo nel Novecento che la filosofia della mente si è resa disciplina autonoma. I prodromi della concezione [...] del secolo successivo che nasce un’autonoma branca della filosofia che si occupa dell’epistemologia e dell’ontologia della mente. Dopo la basterà citare in questo senso la fortuna del prefisso neuro- nel definire nuovi promettenti campi di studio ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] di altre legittime forme di impegno civile dei cattolici italiani, si vide anche su un altro fronte, quello dei siridacalismo cattolico. fu costretto a ridimensionare i programmi che si era prefisso di realizzare coi nuovo istituto, limitando ...
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Poteri sostitutivi in caso di inerzia della Pubblica Ammnistrazione
Laura Marzano
In una fase storica in cui la produzione normativa è incentrata su misure di semplificazione dell’attività amministrativa [...] a più ampio raggio e, dunque, anche in sede precontenziosa. É agevole rilevare come il Legislatore si sia prefisso il raggiungimento di obiettivi quali il miglioramento dell’efficienza amministrativa e il deflazionamento, al contempo, del contenzioso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cicerone e il lessico filosofico latino
Anna Maria Ioppolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Cicerone ha avuto il merito di diffondere [...] con fedeltà e correttezza una dottrina. Ma proprio per questa ragione è altrettanto conscio della rilevanza del compito che si è prefisso, dal momento che la lingua latina, pur essendo molto ricca, non sempre dispone di termini tecnici in grado di ...
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VAGLIERI, Dante Vincenzo
Filippo Delpino
– Nacque a Trieste il 31 maggio 1865 da Biaggio (sic) Varglien, tipografo originario di Zara, e da Rosalia Busetto, ricamatrice triestina, primogenito di altri [...] aver ottenuto nel collaborare con il ministro Nasi quanto si era prefisso da tempo: «la riforma della Facoltà di lettere lo sviluppo diacronico della città.
Tra i contributi al riguardo, si vedano, in particolare: Gli scavi recenti a Ostia, in Nuova ...
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Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Dagli ‘esodati’ allo ‘spread’ con tutti i suoi derivati (caro-spread, anti-spread). Questi alcuni dei termini più ricorrenti nel corso dell’anno. Insieme a ‘tecnogoverno’ [...] su Atene nella speranza, sempre più debole, che in Grecia si riesca a dare vita a un nuovo governo in grado di rispettare Il Fatto’). Derivato dal s. ingl. spread con l’aggiunta del prefisso anti-.
caro-spread (caro spread) s. m. inv. Rialzo ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...