BOSSI, Fabrizio
Valerio Castronovo
Politico e diplomatico di nobile famiglia milanese, figlio di Simone, giureconsulto collegiato e magistrato, e di Angela Calvi, ne ignoriamo la data di nascita; seguì [...] sette alli cinque per cento; i feudi devoluti a ragione di tre per cento con obbligo di alienarli per un tempo prefisso; che si compensa con parte del mensuale ogni anno il credito dei soccorsi pagati, potendosi poi con le rendite stesse dello Stato ...
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CIAMPI, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Domenico e di Antonietta Grimani, nacque a Venezia nel marzo del 1832. Studiò Con Luigi Ricci e debuttò giovanissimo come comprimario a Padova nel 1849, Nel [...] dell'allegria non deve oltrepassare il limite prefisso dall'etichetta: una risata omerica come dovrebbero A. Cotogni e G. Bellincioni. Il 4 sett. 1876, in occasione della regata, si esibì in un concerto, a Mira, con B. Marchisio e Cotogni: "Il Ciampi ...
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DELLA RENA (Della Arena, De Arena, Arena), Cosimo (Cosma)
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 genn. 1615 (e non 1614, come erroneamente si trova presso molti autori) da Orazio, segretario [...] anni della sua vita la salute malferma impedì al D. di portare a compimento gli altri progetti di studio che si era prefisso, fra cui le genealogie degli stessi duchi e marchesi, dei re longobardi, degli imperatori del Sacro Romano Impero, delle più ...
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DALLA VOLPE, Petronio
Maria Gioia Tavoni
Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Pietro Maggiore, il 16 nov. 1721 Figlio del celebre Lelio Antonio Gaetano e di Giuditta Castelvetri, lavorò nella bottega [...] a conseguire quei risultati commerciali che si era prefisso. Costretto a contrarre forti debiti per 1979, pp. 167-78. Sulla conduz. della tipografia di S. Tommaso d'Aquino, si rinvia a V. Alce, La stamperia bolognese di S. Tommaso d'Aquino, in Culta ...
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CANELLES, Nicolò
Maria Carla Sotgiu Cavagnis
Maggiore di tre figli, nacque a Iglesias nel secondo decennio del sec. XVI da Nicolò e Beatrice Delsney. Il padre, "consiliarum in capite" della città di [...] la cattedrale, maturò l'idea di installare una tipografia a Cagliari. Si ispirò al modello di quella fatta impiantare da Pio IV a Roma fornita per gli scopi che il fondatore si era prefisso. Egli si fermò a Cagliari alcuni mesi per sovrintendere ...
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BELPULSI, Antonio
Nino Cortese
Nacque in San Martino (Campobasso) dal dottor Francesco il 9 febbr. 1760, se sono esatte le notizie date dal Perrella. Allorché dopo la spedizione della squadra francese [...] e il procedimento contro i congiurati del 1794 il B. si rifugiò in provincia a San Martino continuando ivi la diffusione dei con la collaborazione di Domenico Fiore e del B. si era prefisso di allearsi con l'Inghilterra per fare insorgere il Regno ...
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BASSET (Bassetti), Francesco
Nino Cortese
Al pari dei vari altri Basset, che come ufficiali o sottufficiali fecero parte alla fine del Settecento dell'esercito napoletano, fu uno degli oriundi francesi [...] prendere tempo in attesa di qualche indulto generale. Lo stesso principe di Cassaro, luogotenente generale del Regno, si convinse che il B. si era prefisso soltanto di "sfuggire alla pena di morte", mentre egli era "uno dei più gravissimi rei", e nel ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] vi vengono informati delle circostanze in cui le prediche stesse sono state tenute e dello scopo che l'autore si è prefisso: non procurarsi una facile popolarità ma cercare la salvezza delle anime. I "lenocinii" retorici che il B. dichiara totalmente ...
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BUSTI (Busto, Bustus), Giorgio (Giorgio da Vercelli)
Gianni Ballistreri
Nato a Candelo (Vercelli) intorno al 1500, era forse già in età assai matura quando entrò, a Bologna, nell'Ordine domenicano: [...] appare assai più scaltritamente costruita di quel che sembri ad una prima lettura, sì da raggiungere in gran parte, al di là dell'ingenuità apparente della narrazione, lo scopo prefisso.
Il B. morì a Bologna nel 1596, a novantasei anni.
Fonti e Bibl ...
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DALLA CASA
Donatella Biagi
Un pittore d'ornato senza indicazione di nome è ricordato dal contemporaneo Oretti (sec. XVIII) come padre di due artisti, Filippo e Francesco.
Filippo, pittore d'ornato, [...] Tuttavia le fonti ricordano che, non contento dei modi del maestro, si volse allo studio delle opere dei più grandi pittori bolognesi sei- egli fosse lontano dagli alti modelli che s'era prefisso. Loscarso portato culturale di. Francesco fu avvertito ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...