imbocconito
p. pass. e agg. (iron.) Stordito e attonito dal prestigio della scuola bocconiana.
• Un [Mario] Monti impacciato fa il bravo scolaretto davanti ai due già ilari direttori didattici dell’Europa [...] e l’altra stanno facendo strame di un paese imbocconito. Disastro. (Giuliano Ferrara, Foglio, 26 novembre 2011, p. 1, Prima pagina).
- Derivato dal nome proprio (Università) Bocconi con l’aggiunta simultanea del prefisso in- e del suffisso -ito. ...
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iper-trumpista
agg. Che si mostra convintamente favorevole alle scelte politiche di Donald J. Trump.
• Ma occhio a un altro particolare che riassume il pragmatismo, americanissimo e iper-trumpista, del [...] sguardo diverso: «Così, le vostre immagini vengono meglio». (Mario Ajello) (Messaggero, 28 maggio 2017, p. 7, Primo Piano).
- Derivato dal s. m. e f. e agg. trumpista con l’aggiunta del prefisso iper-.
> antitrumpista, filotrumpista, trumpista. ...
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ultra-regionalista
agg. Che attua un regionalismo eccessivo.
• Lo Stato alla pari e alla stregua del Comune lombardo di Pedesina (trentaquattro abitanti). Con l’ulteriore perfidia semantica che lo Stato [...] sotto gli occhi di tutti. (Federico Guiglia, Tempo, 13 ottobre 2012, p. 14, Lettere & Commenti).
- Derivato dall’agg. regionalista con l’aggiunta del prefisso ultra-.
- Già attestato nella Stampa del 7 gennaio 1976, p. 14, Dall’Estero (A. C.). ...
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ipergiustizialismo
s. m. La tendenza a servirsi oltre ogni misura della magistratura, oppure ad assecondarla, per le proprie finalità politiche.
• I difensori dell’imprenditore hanno contestato la ricostruzione [...] dell’ipergiustizialismo ‒ commenta ‒ forse hanno capito ‒ dice ‒ che poteva danneggiare anche i loro eletti». (Valentina Errante, Messaggero, 3 gennaio 2017, p. 3, Primo Piano).
- Derivato dal s. m. giustizialismo con l’aggiunta del prefisso iper-. ...
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Informatica
Programma i., procedimento i. Programma e procedimento che cercano di arrivare al risultato desiderato attraverso una serie di operazioni ripetute più volte nello stesso ordine (ciclo i.).
Linguistica
Composto [...] un verbo ha aspetto i. (o frequentativo) quando indica un’azione che si ripete; questo aspetto è talvolta morfologizzato con il prefisso ri-. In alcuni casi al valore i. si associa quello intensivo e spesso non è facile distinguere quale dei due sia ...
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STENOGRAFIA (dal gr. στενός "stretto" e γραϕία "scrittura"; fr. sténographie; sp. taquigrafía; ted. Stenographie, Kurzschrift; ingl. shorthand; sono anche usati i sinonimi brachigrafia, fonografia, semiografia, [...] , che non ha riscontri in altrì sistemi moderni, bisogna sempre distinguere fra parola semplice e parola composta (con prefisso o per equipollenza). Nelle parole semplici si rappresenta:
a) la desinenza, spostata dalla base di scrittura, b) qualche ...
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. Nome dato, per la prima volta dal Bleek nel 1862, in base a criterî linguistici, ai popoli che occupano quasi tutta l'Africa negra a sud del Golfo di Guinea e dei grandi laghi equatoriali (v. la tavola [...] chi?"
I numerali semplici hanno due forme, una con la consonante iniziale pura e l'altra con l'iniziale palatalizzata per epentesi di un prefisso i.
Bantu orientale ta-n-datî "3 e 3" = "6" (Nyrwanda šešatu da *ša-išatu, cfr. šatu "3"), na-na o na-nai ...
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L’italiano ammette che parole diverse si combinino stabilmente tra loro (➔ polirematiche, parole) per dare luogo sia a significati dati dalla somma degli elementi (ferro da stiro), sia a traslati (vicolo [...] .
Le modalità più produttive, in termini numerici e di varietà delle realizzazioni, sono la prefissazione e la composizione.
In italiano (come già in latino) le parole con prefisso tengono ad essere scritte in grafia unita, non solo per i fenomeni di ...
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defiomizzare
v. tr. Sottrarre all’influsso esercitato dalla Fiom, Federazione impiegati operai metallurgici.
• Un’altra strada di cui si starebbe discutendo in queste ore sarebbe quella di rifarsi nella [...] » una fabbrica finirebbe per rafforzare proprio il sindacato dei metalmeccanici della Cgil. (Paolo Griseri, Repubblica, 2 agosto 2010, p. 11, Economia).
- Derivato dall’acronimo Fiom con l’aggiunta simultanea del prefisso de- e del suffisso -izzare. ...
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NOMENCLATURA CHIMICA (XXIV, p. 896)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
La n. chimica, adottata fin dallo scorso secolo, è stata profondamente modificata in questi ultimi anni per ottenere una più rigida [...] solfato di sodio che si abbrevia in solfato di sodio.
Le proporzioni stechiometriche dei vari costituenti possono essere indicate con prefissi greci (mono-, di-, tri-, ecc.) fino a dodici, quindi con numeri arabi. Nel caso si debba indicare il numero ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...