extraitaliano
(extra italiano), s. m. e agg. Che va oltre l’ambito italiano.
• Con evidenti richiami all’ultimo [Franco] Fortini (quello di «Composita solvantur») e un’innegabile parentela non con la [...] , Corriere della sera, 10 dicembre 2015, Cronaca di Bergamo, p. 17).
- Derivato dall’agg. italiano con l’aggiunta del prefisso extra-1.
- Già attestato nella Stampa Sera del 3 ottobre 1966, p. 4 (Lina Palermo), nella variante grafica extra-italiano ...
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ultralargo
agg. Che è molto ampio, ha un’ampia capacità, con particolare riferimento alle reti di telecomunicazioni.
• Dopo la brusca frenata di Telecom Italia e Fastweb sulla realizzazione della società [...] Bortoli, Corriere della sera, 31 maggio 2016, p. 1, Prima pagina).
- Derivato dall’agg. largo con l’aggiunta del prefisso ultra-.
- Già attestato nella Stampa del 4 marzo 1992, Tuttoscienze, p. 1 (Vittorio Ravizza), nella variante grafica ultra largo ...
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antiprivatizzazione
(anti privatizzazione), agg. Contrario al passaggio dalla mano pubblica alla proprietà privata.
• È nato il Comitato contro la privatizzazione dell’Atm, l’azienda trasporto e mobilità [...] [llo], Secolo XIX, 31 luglio 2013, p. 16, Genova).
- Derivato dal s. f. privatizzazione con l’aggiunta del prefisso anti-.
- Già attestato nella Repubblica del 9 novembre 1989, p. 41, Economia (Fabio Massimo Signoretti), nella variante grafica anti ...
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anti-accattonaggio
agg. inv. Finalizzato a contrastare e proibire l’accattonaggio.
• Punto cardine del programma [della Liga Veneta-Lega Nord è] il federalismo fiscale [...]. Seguono la sicurezza, con [...] (Giorgio Bracco, Secolo XIX, 20 dicembre 2015, p. 17, Imperia e Sanremo).
- Derivato dal s. m. accattonaggio con l’aggiunta del prefisso anti-.
- Già attestato nel Corriere della sera del 16 settembre 1994, p. 47, Cronaca di Milano (Paolo Chiarelli). ...
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anti-migranti
agg. Finalizzato a contrastare l’accoglienza dei migranti.
• Le misure anti-migranti faranno da deterrente all’arrivo di altri africani illegali (sarebbero 60mila quelli già presenti nel [...] il traffico internazionale. (Corriere della sera, 30 marzo 2017, p. 13, Esteri).
- Derivato dal p. pres. e s. m. e f. migrante con l’aggiunta del prefisso anti-.
- Già attestato nell’Unità del 15 maggio 2005, p. 12, Italia (Maristella Iervasi). ...
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pro-rifugiati
(pro rifugiati), agg. Chi o che è favorevole o contribuisce all’accoglienza dei rifugiati.
• Molti francesi che stimiamo e ammiriamo danno voce al nuovo partito della guerra. In parte quanto [...] guerra al «turismo selvaggio». (Sara Gandolfi, Corriere della sera, 20 febbraio 2017, p. 15, Esteri).
- Derivato dal s. m. rifugiato con l’aggiunta del prefisso pro-.
- Già attestato nella Stampa del 1° settembre 1992, p. 37, Novara (Paolo Bologna). ...
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definanziamento
(de-finanziamento), s. m. Revoca o sottrazione, anche parziale, di un finanziamento.
• I tagli introdotti nei vari capitoli vanno ben oltre la riduzione degli sprechi da tempo denunciati [...] spesa scarsamente utilizzati. (Luca Cifoni, Messaggero, 9 aprile 2017, p. 3, Primo Piano).
- Derivato dal s. m. finanziamento con l’aggiunta del prefisso de-.
- Già attestato nell’Unità del 26 maggio 1976, p. 14, Roma-Regione (Paolo Cirino Pomicino). ...
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antipopulismo
s. m. Il rifiuto dell’incoraggiamento di scelte politiche demagogiche.
• quello della [Angela] Merkel è diventato un vero e proprio «case study» per politologi e massmediologi che ormai [...] o peggio di sfidarlo nelle urne. (Eugenio Mazzarella, Avvenire, 15 dicembre 2016, p. 3, Idee).
- Derivato dal s. m. populismo con l’aggiunta del prefisso anti-.
- Già attestato nella Repubblica dell’8 aprile 1989, p. 9, Mercurio (Francesco Russo). ...
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ipermoralista
agg. Che tende a giudicare con eccessivo scrupolo morale, che fa leva in modo intransigente sulla moralità.
• [Martin] Walser: «Come dice Sloterdijk l’era dei figli ipermoralisti e dei [...] . (Antonio Polito, Corriere della sera, 24 luglio 2011, p. 32, Idee & opinioni).
- Derivato dal s. m. e f. e agg. moralista con l’aggiunta del prefisso iper-.
- Già attestato nel Corriere della sera del 13 febbraio 1962, p. 3 (Carlo Laurenzi). ...
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postdiessino
(post-diessino), agg. Successivo ai De-mocratici di Sinistra.
• la frattura che emerge nell’area postdiessina consentirebbe finalmente al gruppo dirigente democratico di mescolarsi davvero, [...] oggi scivola verso un’alleanza post-diessina”». (Fra. Fa., Piccolo, 19 gennaio 2014, p. 26).
- Derivato dal s. m. e agg. diessino con l’agg. del prefisso post-.
- Già attestato nella Repubblica del 27 aprile 2007, p. 17, Politica (Alessandra Longo). ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...