Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] meccanica del mondo, quale era venuta determinandosi da Galilei a Newton, a Eulero, a d’Alembert.
La risposta del preformismo alle critiche di Wolff e di Blumenbach ci appare, alla distanza, di una sconcertante puerilità. Ma le premesse sono nel ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] vita, la seconda da una fede nella forza generatrice della natura che preludeva a un vitalismo naturalistico: Il preformismo era adottato da scienziati di convinzioni religiose che vedevano restituita a Dio la creazione universale e rifiutavano sia ...
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Fisiologo e poeta svizzero (Berna 1708 - ivi 1777). Considerato il fondatore della fisiologia moderna, uomo di cultura enciclopedica, poeta, maestro e clinico insigne, fu non solo fisiologo e anatomico, [...] epigenesi e preesistenza. Pubblicò nel 1758 Sur la formation du coeur dans le poulet che, vero manifesto del preformismo, ribaltava clamorosamente le sue precedenti simpatie per l'epigenesi. Dal 1754 lavorò quale sovrintendente alle saline di Roche ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] al Bourguet il C. prese posizione a favore di una teoria della generazione che, integrando il meccanicismo con il preformismo sulla base dell'infinita divisibilità della materia, si può accordare con una infinita dilatazione dei tempi della storia e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] i biologi dell’Ottocento. La sua discesa in campo contro la dottrina di Needham e Buffon lo avvicinò ai campioni del preformismo, Albrecht von Haller (1708-1777), e soprattutto Charles Bonnet (1720-1793), che diventò sua guida e mentore in Europa a ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] uso di queste nozioni in fisiologia; anche in genetica gli parvero originali i modi di opposizione di F. al preformismo. Queste attribuzioni di originalità e priorità si basavano su una conoscenza della letteratura medico-biologica del tempo molto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] e il De’ corpi marini, che su’ monti si trovano. Nell’Istoria della generazione si pronunciò a favore del preformismo ovistico nella variante degli inviluppi. Tale tesi faceva propria la prospettiva creazionistica agostiniana, la quale voleva che Dio ...
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preformismo
s. m. [der. di preform(are), pre-form(azione)]. – In embriologia, teoria, abbandonata definitivamente nel sec. 18° (detta anche della preformazione), i cui seguaci sostenevano che nell’uovo o nello spermio, prima ancora della fecondazione,...
preforma
prefórma s. f. [comp. di pre- e forma]. – 1. In petrografia, termine con cui vengono indicati quei raggruppamenti molecolari che, già presenti nel magma, darebbero origine ai minerali silicatici della fase consolidata. 2. Nello stampaggio...