MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] una posa arcadica di vezzosa ritrosia. Di una bellezza non canonica, ma di modi gentili e di rara armonia, la descrive Pier Luigi Farnese, A. Filareto, la descrive in chiesa raccolta in preghiera (Movea tra perle, e bei rubini ardenti, ibid., II, c. ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] che tenne bottega (1477-1483) a Foligno sotto il palazzo della canonica.
Prima opera documentata di B. (1437) è dunque il anche nelle tavolette che probabilmente ne costituivano la predella: Preghiera nell'orto e Cattura di Cristo (Roma, Pinac. ...
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GALIZZI, Giovanni Battista
Chiara Basta
Figlio di Luigi e Selene Scuri, entrambi pittori, nacque a Bergamo il 17 maggio 1882. Nel 1896 si iscrisse all'Accademia Carrara, diretta in quel momento da Cesare [...] tenuti dal Loverini, e nel 1902 vinse il concorso Canonica, indetto dall'Accademia di Brera, con Una figura Nello stesso anno realizzò l'affresco con S. Francesco in preghiera e La predicazione del Battista nel deserto nella chiesa bergamasca di ...
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DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] sistematica, nel clero e tra i fedeli, la preghiera per le vocazioni.
Probabilmente in seguito ad un articoli del D. apparsi su La Parola cattolica.
Fonti e Bibl.: F. Vitale, Il canonico A. M. D. nella vita e nelle opere, Messina 1939; G. Papàsogli-T. ...
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CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] penitenza, sottoponendosi a digiuni, privazioni, veglie di preghiera: "usava con bel modo un'altra mortificazione non vescovo di Città di Castello, G. Muzi, iniziò l'inchiesta canonica sulle virtù e i miracoli. Il 1º giugno 1838 venne introdotta ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] di S. Sebastiano, che prese il nome di "Casa di preghiera e di lavoro", ritirandosi con le consorelle a vivere in una modestissima Opera, ormai cresciuta e fiorente, ricevette sanzione canonica divenendo Pio Istituto Raffaele arcangelo, destinato ad ...
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FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] ; La Vergine entro una nuvola appare ad Elia in preghiera sul Carmelo). I dipinti sono liberamenti ispirati a cinque tele in Roma deriva il S. Michele già in S. Domenico, ora nella canonica della chiesa di S. Lucia a Forlì. Al F. è stata attribuita ...
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PAOLO da Chioggia
Dario Busolini
PAOLO da Chioggia (Giovanni Barbieri). – Nacque tra il 1479 e il 1480 a Chioggia, figlio del barbiere cerusico Dante (dalla cui professione pare derivare l’appellativo [...] ideali, per condurre a Chioggia, restando sacerdote, una vita di preghiera, ritiro e povertà, scalzo e coperto da un semplice e rozzo da Chioggia contribuì, grazie alla sua preparazione canonica, alla redazione in volgare della prima legislazione ...
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GUARNERIO, Pietro
Monica Grasso
Nacque a Laveno, presso Varese, il 6 genn. 1842. Studiò scultura con Pietro Magni all'Accademia di belle arti di Brera a Milano, città dove risiedette tutta la vita. [...] , 1881, p. 143).
Nel 1864 vinse il premio Luigi Canonica, istituito dall'Accademia di Brera, con un piedistallo (Milano, di belle arti di Milano con due opere già esposte (Preghiera involontaria e Raffaello giovinetto), nonché Un desio e La sera, ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] per tre anni anche lettore di teologia morale e di canonica. Una promettente carriera di predicatore fu troncata, a quanto salvezza eterna del feto, ottenibile a parer suo mediante "una preghiera, colla quale il bambino dimandi a Dio che se ha a ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...