Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] abbia designato l'edificio ove le comunità ebraiche si riunivano per la preghiera comune e per l'insegnamento della Legge: fonti letterarie ed iscrizioni documentano anche ποσευχή, ἱερόν, οἶκος, σαμβαϑεῖον, ᾿Εβραϊκή, ecc. ed è opportuno ricordare che ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] edifici sede delle Cinque Scole, «luoghi di studio e di preghiera nei quali si ripartivano gli ebrei romani secondo i loro propri (Roma, Archivio storico della Comunità ebraica di Roma, Archivio contemporaneo, Comunità ebraica di Roma, b. 60, fasc. ...
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MOSÈ (ebr. Mōsheh, gr. Μωυσῆς, lat. Moses)
C. Bertelli
Del profeta che dette il contributo giuridico fondamentale alla proibizione delle immagini (Exod., 20, 4; Deut., 5, 8) esiste una iconografia sorprendentemente [...] , con quello di Elim, è solitamente ricordato nella esegetica ebraico-ellenistica.
Gli episodi relativi a M. superstiti fra i quaglie, il miracolo dell'acqua, Amalek provoca la battaglia, la preghiera di Rafidim, M. con gli esploratori, M., Caleb e ...
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sinagoga
sinagòga s. f. [dal lat. tardo synagoga, gr. συναγωγή, propr. «adunanza» (comp. di σύν «con, insieme» e ἄγω «condurre»), passato presso gli Ebrei (analogam. al termine ἐκκλησία presso i cristiani: v. chiesa) dal sign. di «comunità»...
selihah
sĕlīḥāh 〈seliiḥàah〉 s. f., ebr. (propr. «perdono»). – Preghiera penitenziale ebraica che, secondo il Talmūd (v. talmudico), Dio stesso avrebbe insegnato a Mosè quando, sul Sinai, gli manifestò la sua misericordia (Esodo 34, 6-7): il...