Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] fra clero e laici (come ad esempio l'Islam sunnita) pur ammettendo dei 'servitori di Dio' professionalmente chiamati a svolgere funzioni sacre particolari (come l'imam che guida la preghiera del mezzogiorno del venerdì nella moschea).
Negli altri ...
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Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] unico Dio e nel suo profeta Maometto; la preghiera rituale; l'elemosina legale; il digiuno durante il nel sufismo successivo, si svilupperà la dimensione mistica della religione islamica: una dimensione che accentuerà ancor più l'abbandono del fedele ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] nel suo paese natale". Il 15 sett. 1864 al C. in preghiera sulla tomba di s. Pietro balenò un "disegno nuovo", quel il Nilo Azzurro, sempre nell'intento di custodire dall'insidia islamica dei nuclei cristiani che, a lor volta riuscissero centri di ...
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CICLADI
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ΚυϰλάδεϚ; lat. Cyclades)
Complesso insulare nell'area centro-occidentale del mare Egeo meridionale, che comprende le isole di Ceo, Citno, Serifo, Sifno, Cimolo, [...] paleocristiano e in parte dalla contemporanea arte islamica - mostrano un'interessante varietà in ciascun , con in basso l'immagine del vescovo Giovanni di Nicomedia in preghiera, con tiara di tipo occidentale, e sul retro la raffigurazione del ...
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MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] della qibla, ovvero all'orientamento per la preghiera.La rappresentazione della M., e quindi della Ka 1953, pp. 154-156; M. Gaudefroy-Demombynes, Le voile de la Ka῾ba, Studia islamica 2, 1954, pp. 5-21; J. Deny, La gouttière d'or (mīzāb) de ...
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moschea (dall'ar. masjid «luogo dove ci si prostra»)
moschea
(dall’ar. masjid «luogo dove ci si prostra») Edificio del culto islamico, oggi riservato alla preghiera (quella comunitaria del venerdì è [...] di alloggio. Secondo la tradizione, la prima m. islamica sarebbe quella edificata da Maometto a Medina; da questa direzione (qibla) verso cui i fedeli devono rivolgersi per la preghiera, orientandosi verso la Mecca. A destra del mihrab sorge il ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] nel 1994 aprì il fuoco contro un gruppo di arabi in preghiera nella tomba dei Patriarchi a Hebron, uccidendone ventinove. La tomba socialismo. Nel 1941 Mawdūdī fondò la Ǧamā'at-i Islāmī, movimento più elitario di quanto non fosse quello dei Fratelli ...
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YAZIDI
Michelangelo Guidi
. Nome di un gruppo di popolazioni ordinate a tribù, di origine e di lingua curda e con religione propria; detti comunemente adoratori del diavolo. Il loro nucleo principale [...] è assai complicato e ricco di riti strani. La preghiera è per lo più individuale. Parte essenziale del culto è svolta da M. Guidi, in Origine dei Yezidi e storia religiosa dell'Islam e del dualismo, e Nuove ricerche sui Yezidi, in Riv. d. studi ...
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Monachesimo
Antonio Menniti Ippolito
Alla ricerca di una vita religiosa perfetta
La parola monaco viene dal greco mònos, che significa «solo». Il monaco è colui che si isola dal mondo per compiere un [...] frequenti proprio dove il buddismo nacque, ossia in India). In area islamica il monachesimo si identificò nel sufismo (misticismo), a partire dal 9° era una specie di Stato autosufficiente, luogo di preghiera e di lavoro, e il precetto ora et labora ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] da quella della diaspora ebraica a quella dell’espansione islamica, rese ancor più complicato il caleidoscopio dei culti e più forte e commovente per le classi popolari della preghiera del Pater noster, quello del pane quotidiano («panem nostrum ...
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musalla
s. f. [dall’arabo musạllā]. – Recinto murato che, in epoca pre-islamica, era usato per la preghiera; nel mondo islamico indica genericam. un luogo destinato alla preghiera, e può essere riferito sia a un santuario (moschea) sia a uno...
mihrab
‹miràb› s. m. [adattam. dell’arabo miḥrāb]. – 1. La nicchia posta in una delle pareti interne della moschea, per indicare la qibla, cioè la direzione della Mecca verso la quale deve esser rivolto il viso da chi compie la preghiera rituale:...