GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] infatti che si susseguano, come in tavole distinte, le fasi progressive di una narrazione o di un rituale, per rendere visibile la serie continua dei g. di preghiera (Hood, 1986; Trexler, 1987; Schmitt, 1990) o per raffigurare il concatenarsi di un ...
Leggi Tutto
POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] nel Prato di Giovanni Mosco (sec. 6°-7°). La preghiera dell'eucologio, dopo aver richiamato figure scritturistiche, domanda a Dio 1901; P. De Meester, Liturgia Bizantina, II, 4, Rituale-benedizionale bizantino, Roma 1930, pp. 252-259; E. Herzfeld ...
Leggi Tutto
MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] in epoca attuale, come dimostra l'ininterrotta tradizione di vita, di preghiera e di lavoro nei m. del monte Athos.In realtà, anche , note solo dalle fonti. La riflessione sul rituale liturgico di ascendenza studita portò poi all'elaborazione di ...
Leggi Tutto
IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] quelli in cui l'immagine dell'i., in atto di preghiera o di adorazione, è posta in rapporto a quella di Dio . con una borsa, l'apokómbion, piena d'oro, la sua rituale offerta pecuniaria alla Grande Chiesa (Costantino Porfirogenito, De cerimoniis, I, ...
Leggi Tutto
Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] delle parti molli e dei muscoli, forse destinati a pasto rituale, e sepolto nella cella, spesso tappezzata di feltro, su cui sono rappresentate donne incoronate, in atteggiamenti di preghiera davanti a un incensiere, seguite dalle inservienti.
A ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] ; le Sinagoghe, assolutamente realistiche nell'arredo e nel rituale (da quella giovanile degli Uffizi a quella molto più nei momenti quotidiani di una vita poverissima, dedita alla preghiera, alla meditazione, alla penitenza e ai più umili lavori ...
Leggi Tutto
LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] di libri corrispondenti alle diverse azioni rituali delle cerimonie. Per la preghiera il libro principale fu il sacramentario, fa parte delle tre azioni essenziali della liturgia, insieme alla preghiera e al canto, e compare già in epoca molto antica ...
Leggi Tutto
SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] funzione di perpetuare la presenza del fedele, con la sua preghiera, dinanzi alla divinità; essa non è perciò concepibile come a pochi anni or sono, il vaso decorato con rilievi di carattere rituale (vol. iv, fig. 1240), la Stele della caccia con ...
Leggi Tutto
LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] Sia che si tratti di orazioni, di canti o di gesti rituali, la l. possiede una dimensione assai più concreta e sensibile Abramo e Melchisedec, poste in relazione con l'Eucaristia nella preghiera Supra quae del canone, come nei mosaici absidali di S ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] in epoca attuale, come dimostra l’ininterrotta tradizione di vita, di preghiera e di lavoro nei monasteri del monte Athos, in Grecia.
In , note solo dalle fonti. La riflessione sul rituale liturgico di ascendenza studita portò poi all’elaborazione di ...
Leggi Tutto
mihrab
‹miràb› s. m. [adattam. dell’arabo miḥrāb]. – 1. La nicchia posta in una delle pareti interne della moschea, per indicare la qibla, cioè la direzione della Mecca verso la quale deve esser rivolto il viso da chi compie la preghiera rituale:...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...