CHESSA, Luigi (Gigi)
Antonio Pandolfelli
Nacque aTorino il 15 maggio 1898 da Carlo, litografo e pittore, e da Lucia Carelli, pittrice. Visse gli anni dell'infanzia a Parigi. Dal 1909 risiedette a Torino, [...] E. Paulucci, E. Sobrero e G. Debenedetti, una lettera di protesta al podestà di Torino per l'acquisto dell'opera Preghiera di G. Grandi da parte della Civica Galleria d'arte moderna, cosa che suscitò una vivace polemica sui giornali cittadini (Bovero ...
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CRISTOFORO da Milano
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano, probabilmente verso la fine del Primo decennio del secolo XV. Non si conosce il nome di battesimo: C. è quello scelto al momento dell'ingresso [...] per tutta la durata del mandato e abbandonasse tutti i suoi incarichi per dedicarsi esclusivamente alla preparazione della preghiera comune. La seconda raccomandava lo studio della Scrittura, dei Padri e di s. Tommaso, proibendo gli studi classici ...
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DE TITTA, Cesare
Ottavio Giannangeli
Nacque a Sant'Eusanio del Sangro (Chieti) il 27 genn. 1862 da Vincenzo Vito, notaio, e da Maria Sofia Loreto. Rimasta vedova, la madre intraprese il lavoro di sarta, [...] , dedicata a D. Grandi per la sua proposta di riduzione degli armamenti alla Società delle Nazioni, e in Deus Sabaòth, una preghiera al "Dio degli eserciti" di far vendetta sugli stessi, poco disposti ad abbandonare la loro ferinità: qui i metri sono ...
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PAGANO da Lecco
Marina Benedetti
PAGANO da Lecco. – Nulla si conosce sulla famiglia di questo frate Predicatore del XIII secolo. Il cognome toponomastico fornisce l’unica indicazione circa il convento [...] Pagano da Lecco, chiamato Pietro Fedele, divenuto priore del convento di Bergamo, fu attaccato mentre si trovava concentrato in preghiera in una casa a Colorina, presso San Pietro di Berbenno sempre in Valtellina e fu ucciso dai sicari di Corrado ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] il proprio compleanno, e la VII, "O di Latona figlia", in cui la nota pagana assume un certo colore romantico nella preghiera alla luna che si nasconda, perché il poeta, che il desiderio rende uguale agli dei, possa godere con la sua donna (forse ...
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FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] c'al dio d'Amor", anch'esso di dubbia attribuzione, il poeta riconosce la signoria d'Amore, al quale rivolge una preghiera come ad una divinità, intervenendo, secondo quanto nota il Santangelo, nella disputa sulla divinità d'Amore con una posizione ...
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COLONNA, Agapito
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia, e di Gauterande de l'Isle-Jourdain, fu avviato alla carriera ecclesiastica al pari di [...] 1 (Arquà, luglio 1370-novembre 1371) è senza dubbio il defunto vescovo di Luni. Petrarca rivolge in questa lettera nuovamente la preghiera a Stefano Colonna, preposito di Saintomer, di voler venire a prendere i libri che egli ancora detiene nella sua ...
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GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] Ciscutti, 26 nov. 1910; ripresa a Pescia, teatro Pacini, 21 giugno 1911, e in altri teatri). Compose inoltre Preghiera di sera per orchestra, un Minuetto per archi, pezzi per pianoforte, alcuni lavori orchestrali e vocali, e pubblicò insieme con ...
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ADALFREDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Bologna dal 1030 al 1061, circa. Di origine tedesca, avrebbe appartenuto, secondo il Bresslau (Jahrbücher der deutschen Geschichte unter Konrad II, Leipzig 1879-84, [...] a sette canonici della Chiesa di Bologna di prebende varie, con l'obbligo di una vita morigerata in comune, dedita alla preghiera. Tali donazioni e concessioni venivano confermate il 14 giugno da Vittore II; subito dopo, i canonici si rivolsero a ...
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ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] conto nettamente delle cause della corruzione, di fronte agli abusi del potere temporale non sa consigliare che rassegnazione e preghiera.
Tra le opere di A. fu inserito, fin dal secolo X, il Polipticum quod appellatur Perpendiculum (come il ...
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preghiera
preghièra s. f. [dal provenz. preguiera (lat. pop. *precaria, sostantivazione femm. dell’agg. precarius «ottenuto con preghiere; precario»: v. precario1)]. – L’atto del pregare, le parole con cui si prega, secondo i sign. fondamentali...
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...