Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] a gesti come i pellegrinaggi, le petizioni o le processioni). Il motto sociale, rimasto poi famoso, recitava: «preghiera, azione, sacrificio».
Comunità ebraiche e chiese riformate nel nuovo quadro giuridico
L’emancipazione e la parificazione delle ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] qui l’atmosfera particolare di certi trattati ermetici, immersi in un’aura rarefatta che si apre e si conclude con una preghiera, mirando in questo modo a stimolare, insieme allo scopo di conoscere dio per ricuperare l’originaria dimensione divina, l ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] in sostanza temi già noti: formazione umanistica, catechesi e liturgia, approfondimento delle sacre scritture, osservanza della preghiera e individuazione e valorizzazione delle vere vocazioni89. Le novità più importanti dei due documenti, furono la ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] invia una lettera ai vescovi italiani sulle responsabilità dei cattolici di fronte alle sfide del momento, invitandoli a una «grande preghiera per l’Italia»116. Ruini non ritiene di circostanza le espressioni del papa che affermano «all’Italia, in ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] ’apostasia del mondo dalla Chiesa, ma altri, come il vescovo di Padova, Carlo Agostini, esortarono piuttosto alla preghiera, alla penitenza e alla carità e spesso evitarono, come Schuster, appelli mobilitanti e auspici di vittoria118. La punizione ...
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preghiera
preghièra s. f. [dal provenz. preguiera (lat. pop. *precaria, sostantivazione femm. dell’agg. precarius «ottenuto con preghiere; precario»: v. precario1)]. – L’atto del pregare, le parole con cui si prega, secondo i sign. fondamentali...
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...