ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] E. morì. Nell'896 intervenne ancora in un diploma di Ludovico III (R. Poupardin, Recueil); il 22 giugno il re chiedeva preghiere per la sua anima, ma la formula non presuppone necessariamente la sua morte: già Bosone l'aveva usata proprio per la ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] di S. Maria di Sora -, a nome dell'apostolo Bartolomeo, ad amare e rispettare la sua chiesa dal momento che "le preghiere profuse per quella bestiale e pessima razza che uccideva gli uomini della vostra gente perché si astenesse dalle uccisioni sono ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] Sardegna e il D. si stabilì a Pisa, dove visse sino al 1810 conducendo una vita molto ritirata, fatta di studi, preghiere e passeggiate, e della compagnia di pochi amici. Negli anni di Pisa scrisse anonimamente alcune opere: Le Tusculane di Cicerone ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] apprese a non credere alla reale presenza di Cristo nell'eucarestia, all'intercessione dei santi, alla confessione individuale, alle preghiere per i morti, ai sacramenti della cresima, dell'ordine e della penitenza, ai voti di celibato e al digiuno ...
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VIGO, Francesco
Luca Brogioni
VIGO, Francesco. – Nacque a Livorno il 10 giugno 1818, primo figlio di Pietro, legnaiolo, e di Antonia Bonavitana, ricamatrice.
Crebbe nella zona popolare del centro e [...] , e le prime edizioni si limitarono alla pubblicazione di libretti d’occasione, analisi e statistiche commerciali, preghiere, elogi funebri, celebrazioni nuziali, ricordi dei volontari delle patrie battaglie, componimenti poetici insieme a qualche ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Luigi Vincenzo
Giacomo Di Fiore
Nacque a Pesaro il 20 genn. 1652 da Federico e Violante Martinozzi.
Entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù, che lo accolse nella provincia di [...] (ed. moderna, Rio de Janeiro 1942) era strutturato in tre sezioni: la prima conteneva i rudimenti della fede e le preghiere; la seconda trattava dei misteri, dei comandamenti e dei sacramenti; infine la terza, più che in una precettistica vera e ...
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PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] del Facilissimo accompagnamento d’organo o d’armonio ai canti del «Parrocchiano cantore», un’allora popolarissima raccolta di preghiere e canti corali di Giuseppe Ippolito Rostagno, cui Pagella aggiunse gli accompagnamenti d’organo/armonio), e varie ...
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CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] la vita civile si identificava con quella religiosa. I convertiti, che avevano rifiutato di partecipare alle pubbliche preghiere buddiste, vennero condannati alla fustigazione, e la libertà di culto e proselitismo concessa nel 1741 venne abolita ...
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FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] , dei quali rifiutò anche il pranzo di corte, che dal palazzo mandavano al monastero. Professati i voti solenni, aumentò le preghiere e le penitenze rigorose, che in qualche caso sfiorarono l'esaltazione mistica, tanto da indurre il suo confessore e ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] decise di imporsi il silenzio.
Alle sei del pomeriggio F., insieme ad altri padri, si recava in una sala dell'oratorio dove si pregava, per metà mentalmente e per metà ad alta voce. Il lunedì, il mercoledi e il venerdì, alla preghiera ad alta voce si ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...