Poeta fiammingo (Bruges 1830 - ivi 1899). Entrò nel sacerdozio e divenne prof. al seminario di Roulers. Nel 1858 apparvero i suoi due primi volumi di versi (Vlaamsche dichtoefeningen "Esercizî poetici [...] seminario. Ne seguì una crisi, di cui si trovano risonanze nella raccolta Gedichten, gezangen en gebeden ("Poesie, canti e preghiere", 1862). Anche nelle altre raccolte (Tijdkrans "La corona del tempo", 1893; Rijmsnoer om en om het Jaar "Collana di ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] a servizio della scienza. All'età di dodici anni fuggi di casa per recarsi a Roma; dopo quattro mesi si arrese alle preghiere della madre (il padre era morto nel 1529) e fece ritorno a Bologna, dove studiò matematiche sotto la direzione di Annibale ...
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Missionario portoghese (Vila Viçosa, Évora, 1520 - Punnaikāyal 1600). Ricevuto tra i gesuiti dallo stesso s. Ignazio (1546), fu compagno a Goa di s. Francesco Saverio, il quale l'inviò (1547) nella missione [...] per 25 anni. Compose nella lingua indigena tāmil la prima grammatica e il primo dizionario, come pure catechismi, vite di Gesù, di Maria, dei santi, libri di preghiere. Interessante il suo epistolario (ed. in Documenta indica, 2 voll., 1948-50). ...
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Scrittore inglese (Cambridge 1613 - Lisburn 1667). Compì gli studî al Cains College (Cambridge), dove fu eletto (1631) fellow. La sua fama di predicatore gli procurò dal vescovo Laud la nomina a fellow [...] spirituali. Con le sue opere maggiori, Holy living (1650), Holy dying (1651), Sermons (1653), The Golden grove (1655, manuale di preghiere quotidiane), scritte nel rifugio del Golden grove nel Montgomery, T. si pose, con J. Donne, con J. Milton e con ...
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Vergine, patrona di Bruxelles (Merchtem, Brabante, 650 - ivi 712). Figlia di s. Amalberga e sorella di s. Reinildis e di s. Emeberto, educata nel chiostro di Nivelles, sotto s. Gertrude, sua madrina. Sepolta [...] poiché, secondo la leggenda, il diavolo gliela avrebbe spenta mentre ella si recava alle preghiere notturne e la santa ne avrebbe ottenuta la riaccensione pregando. Festa, 8 gennaio per il Martirologio romano; il 19 gennaio, nelle diocesi di Malines ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] D'Aquino e di S. Giovanni di Dio dei Librari. Tra i suoi scritti ci è pervenuto un Esercizio devoto e brevi preghiere a N. S. Gesù Cristo…, Roma 1756, dedicato a donna Ottavia Corsini.
Superstite di molti fratelli e quindi unico erede delle sostanze ...
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Figlio (n. 866 - m. 912) di Basilio I e di Eudocia Ingerina. Successe al padre nell'886. Nella continua guerra contro gli Arabi, L. riuscì a difendere i confini orientali, ma in Occidente non poté impedire [...] e pagando un ingente tributo. Fu detto il Saggio o il Filosofo per la sua vasta cultura e il suo mecenatismo. Ha lasciato preghiere, omelie e poesie, ma il suo nome è legato soprattutto ai Basilici (Τὰ βασιλικά), che in 60 libri danno una completa ...
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Ayatollah e uomo politico iraniano (n. Mashhad 1939). Si è formato in prestigiose scuole teologiche e, tra gli altri, ha avuto come insegnanti l’ayatollah Borujerdī e l’ayatollah Khomeini. Sin dagli anni [...] dopo la caduta dello shāh è stato tra i fondatori del Partito della Repubblica Islamica, per poi essere nominato Guida delle Preghiere del venerdì di Tehran. Nel 1981 (sopravvissuto a un attentato alla sua vita, che gli ha però precluso l’uso della ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] fatto, e gli annunciò che sarebbe entrato a Roma, e sarebbe morto entro dieci anni. Totila, atterrito, chiese al santo di pregare per lui, e pose fine al colloquio. "e da quel tempo" conclude Gregorio "fu meno crudele" (veramente Totila nel 542-43 ...
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Sacerdote e scrittore italiano (Sasso di Castalda 1898 - Roma 1962); dopo gli studî a Roma, ordinato sacerdote (1921), si occupò in riviste (soprattutto Il Frontespizio) e giornali (fra cui L'Osservatore [...] Ricciardi gli Scrittori di religione del Trecento. Postumi sono: Bailamme, ovverosia pensieri del sabato sera (1963); Meditazioni e preghiere (1967). Sono stati editi i suoi carteggi con G. Prezzolini (1975), G. Papini (1985), G. Bottai (1989) e ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...