DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] a Dante si hanno più notizie sulla vita ultraterrena - meno di quattro anni di antipurgatorio, penitenza nel sesto girone, efficacia delle preghiere di Nella - che su quella terrena del Donati.Il D. morì a Firenze nel luglio del 1296 e fu sepolto a ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] in un folto boschetto / presso una piaggia ch'è vicina al mare" dove il poeta si è "ridutto" in seguito alle preghiere dello "spirito valoroso" - l'Alviano appunto - perché possa seguitare a scrivere la sua storia. L'Alviano, signore di Pordenone dal ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] con dovizia ai particolari raccapriccianti - le prime mutilazioni, il sangue che scorre copioso, la scorticatura, le preghiere pronunciate durante il supplizio: tutti fatti che riproducono in maniera veritiera la realtà del supplizio del Bragadin ...
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CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] nell'Archiginnasio romano. Giunto a Roma, il Parrasio inviò al discepolo lettere piene di promesse, di insistenze e preghiere perché lo raggiungesse al più presto; ma egli, stanco ormai del suo ruolo, preferì rimanere in Calabria. L'insegnamento ...
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DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] Efrein Siro. Il terzo (794 versi) è la versificazione della passione evangelica di Cristo, mentre il quarto (92 versi) contiene preghiere e inni a Cristo e alla Vergine sul modello della poesia religiosa bizantina. I versi del D. sono stati in parte ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] devozione, testimonianza della sua sincera fede cattolica, il Diario ascetico (Milano 1841), una raccolta di meditazioni, di preghiere e di salmi penitenziali.
Le sue opere, dopo un'edizione incompleta (Bergamo 1820), furono pubblicate in tre volumi ...
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VESTA
Giulio Giannelli
. Divinità degli antichi Romani, e dei Latini in genere, alla quale era strettamente associato il culto, privato e pubblico, del focolare domestico e del focolare dello stato. [...] dello stato, Vesta veniva invocata in tutti i casi di pubbliche calamità, e straordinaria efficacia si attribuiva alle preghiere che le vergini vestali rivolgevano alla loro dea per l'interesse comune. Gli stretti rapporti rituali che legavano il ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] lo conoscono dalla notte dei tempi, e le cose davvero speciali sono dette in poesia. In rima e versi sono gli scongiuri, le preghiere e gli inni, le prime antichissime storie: come la Storia di Gilgamesh, re dei Sumeri di Uruk, la più antica che sia ...
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Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] 'esser liberato dal suo travaglio, ma poi vi ricade e ritorna alle inutili ansie, ai morbidi vagheggiamenti dell'immaginazione, alle preghiere, al pianto. Morta Laura, egli trasferisce il suo amore nel cielo dove ella è salita, e la rievoca nei sogni ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] comunista. Si imputava loro l’ispirazione clericale, la religione cattolica, coronamento e fondamento della scuola elementare, le preghiere recitate tutti i santi giorni prima dell’inizio delle lezioni, l’insegnamento religioso.
Tutto questo c’era ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...