MARCHESINO da Reggio (Giovanni Marchesini)
Frans van Liere
Non sono molte le notizie relative alla sua vita. Un documento proveniente dal convento francescano di Bologna ricorda che un M., lettore, originario [...] In una lettera del 1515, indirizzata a Maarten Dorp, Erasmo, per esempio, si lamenta dell'ignoranza dei teologi che mancano di pregi e di capacità di giudizio e che usano il Catholicon, il Mammotrectus e repertori simili come se fossero una sorta di ...
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FINAMORE, Gennaro
Umberto Russo
Nato a Gessopalena (Chieti) l'11 ag. 1836 da Enrico, dottore in legge, e da Rachele Ricci, dei baroni di Casoli, intraprese gli studi nel seminario arcivescovile di Lanciano [...] sono raccolti 665 "canti", tutti in dialetto, divisi in varie sezioni ("fanciulleschi", "d'amore", "scherzosi", "sentenziosi", "dell'altalena", "preghiere e canti religiosi"). Anche qui il F. propone i testi a chi intenda affrontare l'impegno di una ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] istriano.
I canti raccolti dall'I. (perlopiù villotte, ma anche stornelli, canzoni e romanze, indovinelli, canti religiosi, preghiere e leggende) provengono da Rovigno, ma successive ricerche hanno dimostrato che non sono esclusivi di quella località ...
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FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] , con la pubblicazione (secondo la testimonianza del figlio Raffaello) "senza nome d'autore, di un bel libro di preghiere", Via del Paradiso (Lucca 1842). Tale esigenza di cristianesimo militante, indirizzata in senso sociale, è alla base dei ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] Delle sue "quattro parti" la prima avrebbe trattato del dovere dei Sardi "di coltivar e pulire la patria lingua" e dei "pregi" e "bellezze" che la lingua sarda offriva per l'"origine antica e nobile", per gli apporti "de' più eccellenti linguaggi" di ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] versione di Gregorio Nazianzeno, ordinatagli da re Gugliehno, e quella di Diogene Laerzio, cui si era accinto per le preghiere del grande ammiraglio Maione e di Ugo, arcivescovo di Palermo: "Iussu... domini mei, gloriosissimi Siculorum regis Guilelmi ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] probabilmente durante il soggiorno in Africa, e descritti nel 1885 da L. Buonazia, figurano raccolte di preghiere, poesie, scritti di giurisprudenza e compendi grammaticali.
Apprezzato divulgatore, membro di importanti accademie italiane e straniere ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...