LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] (1633) dai Sensi di devozione sovra i sette salmi della penitenza di Davide, divagazioni sul testo sacro in forma di preghiere rivolte a Dio da un "cuore invecchiato nelle brutture del peccato" (Opere, III, 1653, p. 335). L'operetta devozionale fu ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] , alla scelta dei confessori e dei cappellani, all'amministrazione, alle conversazioni, allo "stroppar i luoghi sospetti", alle preghiere, alle trasgressioni, alle punizioni, alle modalità d'uscita - il D. s'adoperava per ricondurre nell'alveo della ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] , rifiutandosi di rendere le iustitiae richieste dal papa, anche quando il re Desiderio gli impose tassativamente di ottemperare alle preghiere di lui. Tanto che, allentatasi la tensione fra il regno dei Franchi e quello dei Longobardi e migliorati i ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] volgare (la Passione di Cristo, l'Officium beate Virginis Marie e anche i Salmi), e visitò regolarmente, per pregare e per ottenere la corrispondente indulgenza ("secundum indulgentiam occurrentem"), molte chiese di Roma, anche le più distanti, come ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] del quale la Historia rappresenterebbe la versione in prosa. Alla composizione di questa B. dichiara di essere stato indotto dalle preghiere del figlio al quale il poema era riuscito di troppo difficile lettura. Alla base di tutta l'opera ci sarebbe ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] retenuto meco confidandome che la S.V. per non habere tempo de attendere a cantare, non le debbi havere molesto. Anzi la prego che quando cussì sia, che la non habia bisogno de lui, voglia essere contenta de remandarmelo, che l'haverò de gratia". Nel ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] il logoramento che le prolungate urgenze militari avevano ingenerato nelle popolazioni; il 31 ottobre scriveva da Verona: "si deve pregar Dio che tenghi i travagli lontani, perché al sicuro non si troverà nei sudditi quella prontezza, che s'è veduta ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] con introduzione di C. Pellegrini (prevosto di S. Calimero e curatore della causa di beatificazione), Milano 1926; e Pensieri e preghiere, a cura e con prefazione di A. Gemelli, ibid. 1960. I lavori scientifici principali furono riuniti in 5 voll. di ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] si fa l'ispirazione nel Libro di Natale (ibid. 1926), scritto in collaborazione con il Fanciulli, che raccoglie canti, preghiere, fantasie adatte all'occasione.
Tutt'affatto diverso il tono della produzione "per adulti" della D., tanto che lo stesso ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] a me solo, ma alla salute di tutta la mia casa, e di sette innocenti creature..., con la forza, e con le preghiere fatti ritirare molti, che volevano entrare nello schiffo, vi gettai dal bordo della galera in braccio di quelli che gl'accolsero, i ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...