GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] comunicava al Magliabechi (25 marzo 1687) l'intenzione di raccogliere in volume le sue rime, a ciò "mosso dalle spesse preghiere degli amici". La preparazione della raccolta iniziò nel maggio del 1689 e si concluse l'anno dopo con la pubblicazione a ...
Leggi Tutto
IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] istriano.
I canti raccolti dall'I. (perlopiù villotte, ma anche stornelli, canzoni e romanze, indovinelli, canti religiosi, preghiere e leggende) provengono da Rovigno, ma successive ricerche hanno dimostrato che non sono esclusivi di quella località ...
Leggi Tutto
FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] , 37). Al marzo dell'anno seguente risale l'ultima edizione, per quanto finora noto, curata dal F.: una raccolta di preghiere alla Vergine, pubblicata dai fratelli Nicolini da Sabbio sotto il titolo di Parakletiké (1522). A fine settembre del 1524 ...
Leggi Tutto
CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] multum eloquentiae studendum". Il trattatello è significativo per la fortuna in epoca tardoumanistica dei commenti ad una fra le preghiere cristiane più canoniche. Il fatto poi che esso rientri tra le primizie letterarie del C. (il Ransano nel corpo ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] veneziana su Massimiliano, e raccoglie componimenti indirizzati agli amici. I tre libri degli Epigrammata si aprono con due preghiere alla Vergine per tornare poi su temi politici. Diversi epigrammi sono rivolti a serravallesi, alcuni - e siamo così ...
Leggi Tutto
DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] di una certa pesantezza, la narrazione e resa spesso faticosa dai lunghi monologhi a sfondo moraleggiante, dalle preghiere e dai lamenti della protagonista, dalle descrizioni minuziose dei luoghi (la costa ionica nel quinto libro), dalle invocazioni ...
Leggi Tutto
ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] uniti a Dio ed implorare il suo santo aiuto. Il popolo l'ha ricevuta con molta consolazione, e canta con gusto le preghiere a Gesù, perché le intende" (9 nov.1713).
Seguirono (ma già in atmosfera di veniale abbandono arcadico) La Vindemmia Baccanale ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] di alcune isolate pubblicazioni teologiche e storiche: Regola del serafico s. Francesco volgarizzata… con cenni sull'Ordine e varie preghiere (Prato 1847), il Catechismo francescano del padre Lodovico da Pelago, del quale il F. fornisce in prefazione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] a sconfiggere i Musulmani. Il duca di Napoli aveva infatti confidato solamente nella misericordia e protezione di Dio e nelle preghiere del suo vescovo e non nel numero dei suoi soldati. I Franchi avevano invece fatto ricorso solamente alla forza ed ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] alla corte dei Visconti.
Lo confortava in tal senso il pressante interessamento del Capra: finalmente, frutto di lunghe attese e di preghiere, giunsero il 10 dic. 1429 la nomina a poeta aulico, con il lauto stipendio di 400 fiorini d'oro l'anno ...
Leggi Tutto
pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...