FUOCO (XVI, p. 199)
Silvio Ferri
Etnologia e preistoria. - Non è possibile stabilire, neanche approssimativamente, l'epoca in cui il fuoco è stato primamente adoperato dagli uomini; è certo ad ogni modo [...] che il suo uso sussisteva prima dell'esistenza degli ordigni - percussore o strumento ligneo - destinati a produrlo; e che esistevano, come si è detto (cfr. p. 200) solo nel tardo, o, al più, nel Medio ...
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schiavitù
Sergio Parmentola
Uomini proprietà di altri uomini
Dalla preistoria al mondo moderno, la schiavitù è esistita sotto varie forme; benché condannata nella Convenzione di Ginevra del 1926, in [...] beni in proprietà e anche i suoi figli saranno schiavi. La principale fonte di schiavi furono le guerre: fin dalla preistoria i nemici sconfitti venivano uccisi o ridotti in schiavitù. Altre cause di riduzione in schiavitù erano i debiti non saldati ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] costruzioni provvisorie, formate da alcuni rami piantati nella terra e ricoperti di frasche o pelli di animali. Le società preistoriche, infatti, sono nomadi, cioè si spostano continuamente in cerca di animali da cacciare e di prodotti della terra ...
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Etnologo e paletnologo austriaco (Grub 1885 - Vienna 1968), prof. di preistoria, storia dell'arte ed etnologia dell'Asia nell'univ. di Vienna; autore di importanti pubblicazioni specialmente sull'India, [...] la Birmania, Giava, l'Asia sud-orientale in genere. Di grande importanza sono anche i suoi lavori sui rapporti culturali intercorsi tra Asia e America in epoca precolombiana, da lui considerati determinanti ...
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Zoologo, antropologo ed etnologo (Basilea 1859 - Lugano 1942). Studiò a Ceylon la zoogeografia e la preistoria dell'isola, oltre all'antropologia dei Vedda (Ergebnisse naturwissenschaftlicher Forschungen [...] auf Ceylon, 1887-1908). Fu anche in Egitto, Sinai, India settentrionale, Celebes, Siam, Bali e Nuova Caledonia, compiendovi importanti ricerche. Suo compagno negli studî e nei viaggi a Ceylon e Celebes ...
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Naturalista ed etnologo (Basilea 1856 - ivi 1929). Oltre che per gli studî compiuti con il cugino Fritz (v.), è ricordato per ricerche sugli eoliti, sulla preistoria egiziana e sul popolamento dell'America [...] (Zur Frage der prähistorischen Besiedelung von Amerika, 1928). Collaborò all'organizzazione del Museo etnografico di Basilea e ne arricchì notevolmente le collezioni ...
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Uomo politico e studioso (Londra 1834 - Ramsgate 1913); banchiere, svolse una notevole attività di economista e di riformatore sociale. Ma è soprattutto noto per i suoi studî di geologia, antropologia [...] su A. le concezioni di Ch. Darwin). Autore di opere assai diffuse (Prehistoric times, 1865; The origin of civilization, 1870; Marriage, totemism and religion, 1911), è noto per la divisione della preistoria in età paleolitica e neolitica. ...
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Etnologo e antropologo spagnolo (n. Alayor, Menorca, 1900 - m. 1979), naturalizzato messicano nel 1940. Ha svolto ricerche sull'antropologia fisica del Messico e dell'America centromeridionale, e sulla [...] preistoria e le culture indigene americane. Tra le sue opere: Cultural anthropology and fundamental education in Latin America (1952), Influencia indígena en la medicina hipocrática en la Nueva España del siglo XVI (1954), un esemplare Manual de ...
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VILLANOVIANA, CIVILTÀ
Ugo Rellini
. La civiltà detta di Villanova è una delle più importanti della prima età del ferro (v. ferro, civiltà del), la cui conoscenza è fondamentale per la preistoria della [...] Q. Quagliati e D. Ridola, Necropoli arcaica a incinerazione di Timmari, in Mon. dei Lincei, XVI (1906); E. Brizio, Epoca preistorica, in Storia politica d'Italia, ecc., Milano 1898; P. Ducati, Storia di Bologna, I, Bologna 1928; id., La civ. villanov ...
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Matriarcato
Eva Cantarella
Introduzione
A partire all'incirca dalla metà dell'Ottocento, viene periodicamente riproposta un'ipotesi storiografica secondo la quale dietro la storia dei gruppi patriarcali [...] che si apra un'effettiva epoca di armonia e di pace, in consonanza con le energie creative della natura, come nel periodo preistorico di circa quattromila anni che ha preceduto i cinquemila di quello che James Joyce ha definito l''incubo' di contese ...
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preistoria
preistòria s. f. [comp. di pre- e del lat. (h)istoria «storia», ma coniato sul prec. preistorico o come calco dell’ingl. prehistory]. – 1. Il periodo cronologico che precede la storia dell’umanità e dei varî gruppi umani; in partic.,...
preistorico
preistòrico agg. [dall’ingl. prehistoric, comp. di pre- e historic «storico»] (pl. m. -ci). – 1. Della preistoria, che si riferisce, o che appartiene alla preistoria: età, civiltà p.; popolazioni p.; l’uomo p.; ritrovamenti, reperti...