POLENTA, Bernardino da
Enrico Angiolini
POLENTA, Bernardino da. – Nacque verosimilmente a Ravenna nel 1318, figlio di Ostasio (morto nel 1346) e di Lieta di Marchese Argogliosi (morta nel 1352).
Sposò [...] , sostenuta dalle famiglie aristocratiche escluse dalla gestione del potere e rafforzata dalla crescente esosità del prelievofiscale e dalla politica di ampliamento della base patrimoniale familiare condotta da Bernardino. Questo scontento sfociò ...
Leggi Tutto
FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] o ridimensionate. Non solo: notizie amplificate sulle campagne vittoriose degli eserciti spagnoli consentivano di intensificare il prelievofiscale con il pretesto delle spese militari; dichiarazioni, vere o false, sul conto di personaggi in vista ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] del segretario di Stato L. M. Torrigiani e al progetto di prelievo di denaro dal Tesoro di Sisto V in Castel Sant'Angelo, culminò 1772) il nuovo rappresentante spagnolo, J. Moñino, già fiscale del Consiglio di Castiglia e uomo di punta del regalismo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] feudi dell'Impero, e soprattutto la violazione dell'immunità fiscale del clero nel Parmense, gravato di una quota contributiva dimostrati insufficienti i normali canali di drenaggio fiscale e il prelievo straordinario di 500.000 scudi dal tesoro di ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] dalle conseguenze delle guerre del Monferrato, dal prelievo forzoso di risorse e dal passaggio di numerosi in grado di far valere le sue prerogative nella ripartizione del carico fiscale e in tutti i rapporti con le Comunità.
Tuttavia il mezzo ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] tuttavia la bolla, con cui il pontefice affidava a tre prelati l'incarico di prendere le difese del vescovo, non attaccava campo dell'amministrazione civile, della giustizia, dell'organizzazione fiscale e via dicendo. Sugli stessi modi di gestione ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] , prima delle quali la lettura in volgare nelle chiese. Ora la bolla estendeva le censure previste in ambito fiscale al prelievo delle gabellas e ciò fu considerato dal governo vicereale di Napoli una grave ingerenza nei diritti e nell’autonomia ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] comporta, secondo il D., l'adozione di un sistema fiscale proporzionale piuttosto che progressivo, in quanto si dovrà tener Stato. Il D. mostra che è indifferente che quest'ultimo prelevi la propria quota di 24 quintali al termine del processo, quando ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] inizi. La creazione nel 1543 delle cariche di auditore fiscale ed auditore delle Riformagioni (in un primo tempo affidate unitamente di ampliare e consolidare le basi ed i sistemi del prelievo ordinario.
Di qui le misure di più rigoroso accertamento ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] membri più vicini alla linea filofisiocratica di politica fiscale impersonata sino al 1781 da Angelo Tavanti La teoria impositiva qui esposta mirava dunque ad orientare il prelievo sulla rendita, precostituendo nel medesimo tempo le condizioni per ...
Leggi Tutto
prelievo
prelièvo s. m. [der. di prelevare]. – 1. L’azione di prendere una piccola parte di un tutto per sottoporla a esame o per altro motivo: p. di un campione; p. di un tessuto, di sangue, di secreti, a scopo diagnostico o terapeutico....
tassa di solidarieta
tassa di solidarietà loc. s.le f. Percentuale aggiuntiva all’aliquota d’imposta stabilita per gli scaglioni di reddito previsti dalla normativa fiscale: costituisce una sorta di contributo di solidarietà che deve essere...