Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] civile giapponese.
Sembra dunque che non basti possedere un valido sistema di ricerca fondamentale e collezionare premiNobel per divenire campioni in produttività e sviluppo economico. L'esempio del Giappone e dei nuovi paesi industrializzati ...
Leggi Tutto
LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] Louis, mentre il L. teneva i primi corsi di virologia da cui uscirono numerosi suoi allievi tra i quali i futuri premiNobel J. Watson e R. Dulbecco.
A Bloomington il L. incontrò la psicologa Zella Hurwitz, figlia di ebrei immigrati dalla Bielorussia ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] del romanzo di Robert Coover e di End Zone (1986) di Don De Lillo; seguono i contributi di Darwin Pastorin (PremiNobel e calcio) e di Gian Paolo Porreca (Il ciclismo come metafora sottilissima della vita). La seconda sezione, Sport e letteratura ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] usuali circuiti integrati al silicio.
Un nuovo tipo di legame chimico. Linus C. Pauling, del California Institute of Technology e premioNobel 1954 per la chimica, comunica di avere scoperto un nuovo tipo di legame chimico tra due atomi di stagno in ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] di interagire in modo tale da dare luogo a una nuova forma di virus. I due otterranno, insieme a Salvador E. Luria, il premioNobel 1969 per la medicina o la fisiologia.
Una nuova tecnica di coltura dei virus in vitro. è messa a punto da Frank M ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] attraverso la zanzara Aedes Aegypti ben prima che Walter Reed e i suoi compatrioti arrivassero all'Avana. I premiNobel, istituiti nel 1901, furono cosmopoliti per quanto riguarda i vincitori, ma esacerbarono le gelosie personali e nazionalistiche ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] ad un dato comportamento vigono norme contrastanti, ossia che prescrivono di fare A e non A. L'analisi delle biografie di alcuni premiNobel effettuata da Merton (v., 1976, pp. 32-64) ha messo in luce come gli scienziati si trovino di fronte a norme ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] Telephone and Telegraph), allora la più grande compagnia telefonica al mondo, i cui Bell laboratories erano onusti di premiNobel e di brevetti. Lo stabilimento di Scarmagno fu convertito alla produzione dei volumi richiesti. Nel 1985 la Olivetti ...
Leggi Tutto
Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] Dopo l’incontro King si impegnò a osteggiare la guerra nel Vietnam, avanzando nel 1967 la candidatura di Nhat Hanh al premioNobel per la pace, che non gli fu conferito in quanto quell’anno non fu scelto alcun candidato. La giustificazione fornita fu ...
Leggi Tutto
Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] all'affermarsi della giustizia nel mondo.
Con il che si ridice subito di una tendenza non ignota al premioNobel, il premio dei premi, dal quale bisognava iniziare e con il quale si deve concludere. Domenico Porzio, che ha accompagnato Montale a ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...