Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] colto come un grande esempio da seguire.
Santiago Ramón y Cajal, il grande neuroanatomista spagnolo che avrebbe vinto il premioNobel con Golgi nel 1906, scrisse nella prefazione al suo Manual de histología normal y técnica micrográfica (1889) che il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] dei grani nani e per il trasferimento di queste tecnologie in Asia. Per questi contributi, Borlaug ricevette nel 1970 il premioNobel per la pace; per la prima volta questo tipo di riconoscimento fu assegnato per i contributi di natura scientifica e ...
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L’economia mondiale
Pierluigi Ciocca
Giangiacomo Nardozzi
Le tendenze
Gli andamenti dell’economia mondiale nello scorcio del 20° e nel primo decennio del 21° sec. presentano tratti nuovi nella storia [...] , estese alle libertà individuali, è stata espressa da Friedrich von Hayek, Milton Friedman, Robert E. Lucas Jr, premiNobel per le scienze economiche.
Le ragioni d’ordine storico-empirico alla base della visione ‘ottimista’ sono essenzialmente due ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] , sotto la direzione di Jules Violle e di Marcel-Louis Brillouin, annoverava tra i suoi studenti il futuro premioNobel Jean-Baptiste Perrin.
I nuovi laboratori portarono a ulteriori sviluppi sia in fisica sperimentale sia in fisica teorica, educando ...
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Ottimizzazione
Claudio Arbib
Nel senso comune, ottimizzare significa determinare e attuare soluzioni che contemperino al meglio esigenze discordanti, per es. coniugare robustezza e leggerezza in un [...] o indirettamente legate all’ottimizzazione hanno occupato nel secolo scorso un posto di rilievo assoluto, testimoniato dai premiNobel per l’economia John R. Hicks e Kenneth J. Arrow (teoria dell’equilibrio economico generale, 1972), Wassilij ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] cui si ha l'interferenza.
Laue e i Bragg sembrarono dunque chiarire il problema della natura dei raggi X, e i premiNobel del 1914 e 1915 attestarono il valore del loro lavoro. Altrettanto fece il successo di coloro che applicarono i raggi X appena ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] costituirono un contributo determinante a favore dell'abrogazione. Tra gli scienziati che rimasero negli Stati Uniti, figuravano i futuri premiNobel Tsung-Dao Lee, Chien-Shiug Wu (1912-1997) e Chen Ning Yang. Altri scelsero invece di tornare in Cina ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] aiuto a 277 persone. Un riscontro evidente del successo di questo tipo di iniziative è dato dal fatto che 26 dei premiNobel assegnati a scienziati degli Stati Uniti tra il 1950 e il 1988 furono destinati ad americani naturalizzati.
I rifugiati dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] e contro cui Golgi condurrà un’aspra battaglia, facendone anche oggetto di scontro nel 1906, durante l’assegnazione del premioNobel, diviso proprio con Ramón y Cajal. La teoria neuronale postula che, come quelle degli altri tessuti, anche le cellule ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] , William Lawrence Bragg (1870-1971) e Henry G.J. Moseley (1887-1915): il primo stava per essere insignito del premioNobel che sarebbe stato senz'altro assegnato anche al secondo, se fosse sopravvissuto. Il Trinity College di Cambridge, che vantava ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...