Nobel Alfred Bernhard
Nobel 〈nobèl〉 Alfred Bernhard [STF] (Stoccolma 1833 - Sanremo 1896) Chimico e industriale chimico. ◆ [STF] Fondazione N.: creata per testamento da N. nel 1895, ha lo scopo di attribuire [...] chimica, medicina e fisiologia, letteratura, promozione delle relazioni amichevoli tra i popoli (cosiddetto premio per la pace), noti come premiNobel. Questi premi sono stati attribuiti ininterrottamente a partire dal 1901, salvo che negli anni 1916 ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] si realizza in multistrati nanometrici di materiali magnetici e non magnetici alternati (Albert Fert e Peter Grünberg, premiNobel per la fisica nel 2007). Sulla scala nanometrica si hanno facilmente fenomeni di tunnel degli elettroni che portano ...
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Ottica
Mario Bertolotti
La teoria della coerenza di R. Glauber (premioNobel per la fisica nel 2005), partendo dai processi elementari di assorbimento dei singoli fotoni, fornisce una trattazione che [...] ultraprecise sia di frequenza sia di tempo. La tecnica introdotta da W. Hansch e perfezionata da J.L. Hall (premiNobel per la fisica nel 2005 insieme a R. Glauber) permette di eseguire misure fondamentali di grandissima precisione, come il controllo ...
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Fisico polacco, nato a Dabrovica (Polonia) il 1° agosto 1924. Trasferitosi in Francia nel 1931, durante la Seconda guerra mondiale militò nella Resistenza francese; catturato nel 1943 e deportato l'anno [...] et de chimie di Parigi. Dal 1985 è membro dell'Académie des sciences di Parigi.
Nel 1992 ha ricevuto il premioNobel per la fisica in virtù dei numerosi contributi forniti allo sviluppo dei rivelatori usati negli esperimenti di fisica nucleare: gran ...
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Richardson, Robert Coleman
Marco Rossi
Fisico statunitense, nato a Washington il 26 giugno 1937. Laureatosi in fisica presso il Virginia Polytechnic Institute di Blacksburg (1958), ha poi conseguito [...] J. Allen, presso l'università di Toronto, riuscì a raffreddare He-4 a 2K, e sono stati oggetto della motivazione di ben due premiNobel: nel 1962 a L. Landau per la spiegazione teorica del fenomeno, e a P. Kapica nel 1978 per la prima rilevazione ...
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MÜLLER, Karl Alexander
Marco Rossi
Fisico svizzero, nato a Basilea il 20 aprile 1927. Si è laureato presso l'Istituto tecnico federale di Zurigo dove ha conseguito (1958) il dottorato in fisica. Dal [...] 1970 è anche professore all'università di Zurigo. Nel 1987 ha condiviso con il suo giovane collega J. G. Bednorz il premioNobel per la fisica per la scoperta di una nuova promettente classe di materiali superconduttori. Ha ricevuto, tra l'altro, la ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] tra cui Bolir col figlio Aage, G. I. Taylor, J. von Neumann, I. I. Rabi, J. Chadwick, E. Teller e ben sette futuri premiNobel per la fisica (L. Alvarez, H. Bethe, F. Bloch, O. Chamberlain, R. Feynman, Ed. McMillan, E. Segrè). Il F. ebbe una parte ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] nanotubi e nanostrutture di carbonio
Nel 1985, con l'identificazione a opera di Robert Curl, Harold Kroto e Richard Smalley (premiNobel per la chimica nel 1996) dei clusters di carbonio a forma di gabbia chiusa con legami covalenti di tipo grafitico ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] californio con l'isotopo 18 dell'ossigeno; per il nuovo elemento è proposto il nome 'seaborghio', simbolo Sg, in onore del premioNobel 1951 per la chimica Glenn T. Seaborg; gli isotopi 259, 260 e 261 di questo elemento saranno ottenuti nel 1985 dal ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di un tRNA. Tale risultato è conseguito da Robert W. Holley, della Cornell Medical School di New York, che riceverà il premioNobel 1968 per la medicina o la fisiologia. Sono 77 i nucleotidi del tRNA per l'analina, del quale Holley riesce in 3 ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...