HOPKINS, Sir Frederick Cowland
Fisiologo, nato il 20 giugno 1861 a Eastbourne. Laureatosi a Londra nel 1894, dal 1899 fu a Cambridge dove insegnò chimica fisiologica nell'Emmanuel College come tutor [...] dal H.
Studiò particolarmente lachimica dei pigmenti; indicò un nuovo metodo di analisi quantitativa per l'acido urico; dal
Membro di numerose società scientifiche, ebbe numerosi premî, fra cui il premioNobel nel 1929; fu nobilitato nel 1925; nel ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] Si pensi ai film di Mario Mattoli, Ore nove, lezione di chimica del 1941 e Voglio vivere così del '42, o a 4 161-175). Nel 1931 Palmieri ottiene il premio Viareggio perla poesia.
178. Cf. Eugenio Ferdinando Palmieri insignito del Nobel, alla presenza ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] Finlay aveva sostenuto che la febbre gialla era trasmessa attraverso la zanzara Aedes Aegypti ben prima che Walter Reed e i suoi compatrioti arrivassero all'Avana. I premiNobel, istituiti nel 1901, furono cosmopoliti per quanto riguarda i vincitori ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] ingegneria chimica presso premiNobel e di brevetti. Lo stabilimento di Scarmagno fu convertito alla produzione dei volumi richiesti. Nel 1985 la Olivetti era ormai diventata la terza azienda al mondo nel mercato dei PC (dopo la IBM e la Apple), e per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le alterne sorti del 'risorgimento' italiano
Vittorio Marchis
Le alterne sorti del ‘risorgimento’ industriale italiano
L’Italia alle soglie del 19° sec. è un ‘paese povero’, ma soprattutto è ancora [...] nel 1927 la presidenza del CNR è assunta dal premioNobel Guglielmo Marconi e le attenzioni per le scienze professor Vallauri rassegnerà le proprie dimissioni e gli succederà il chimico professore Francesco Giordani, che rimarrà in carica dal 18 ...
Leggi Tutto
Le vie della divulgazione scientifica
Piero Angela
Tradurre dall’italiano in italiano
Per capire cosa si intende per divulgazione, c’è un esempio che permette di chiarire subito il concetto. Ecco una [...] divulgativo.
La stessa cosa vale se si parla di chimica a uno per questo è molto illuminante richiamare un brano del discorso che Richard Phillips Feynman (1918-1988), uno dei più estrosi e autorevoli fisici del Novecento, insignito del premioNobel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] perla statistica, Nicola Miraglia (1835-1928) per l’agricoltura, e Cannizzaro per le questioni che coinvolgevano servizi e laboratori attinenti alla chimica ), al settore chimico (Montecatini, Società boracifera di Larderello, SIPE-Nobel, e di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] la succinilcolina, diventata il prototipo dei bloccanti neuromuscolari usati in anestesia generale, ricerche per cui fu insignito del premioNobel ), mise a punto il metodo della stimolazione chimica localizzata e circoscritta, una delle più feconde ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] esprimendogli tutta la sua soddisfazione perla riuscita dell’operazione Per es., quando nel 1887 William Ramsay (1852-1916), destinato a diventare uno degli scienziati più importanti del suo tempo (e premioNobel nel 1904), allora docente di chimica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Majorana
Francesco Guerra
Fisico teorico italiano di grande e persistente fama, in una breve ma intensa carriera, Ettore Majorana ha dato contributi di eccezionale rilievo nei settori della fisica [...] (1885-1962), e un rapido rientro a Roma perla Pasqua, torna ancora a Lipsia. Rientra in Italia agli premioNobel nel 1938. Queste linee di ricerca sovvertono completamente la stabilire fra lachimica e la meccanica classica. In attesa che la fisica ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...