Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] di queste mutazioni sul fenotipo. Fra le altre vanno certamente ricordate, a opera di Kary B. Mullis (PremioNobelperlachimica nel 1993), l'invenzione della PCR (Polymerase chain reaction), che consente di amplificare sequenze genomiche specifiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] Moruzzi collaborò a Cambridge con Edgar Douglas Adrian, premioNobelperla medicina o fisiologia nel 1932, con il scientifico. Piero Sensi (n. 1920), per es., lavorando presso l’azienda chimica Montecatini, poi nei Laboratori di ricerca Lepetit ...
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FUORTES, Michelangelo
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Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] stabilire con certezza se la natura del meccanismo della conduzione nervosa fosse chimica o elettrica.
Il .D. Adrian, premioNobelperla medicina nel 1932 per i suoi studi sul sistema nervoso, e i futuri premiNobelper le ricerche neurologiche A ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] e vengono per questo indicati come terminazioni libere. Secondo la classificazione formulata dai premiNobel J. Erlanger e quindi alla presenza di sostanze algogene e di irritanti chimici. I visceri possiedono una minore densità di innervazione dei ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] dello studio microfisiologico della fisiologia integrativa, come per es. i due premiNobel R. Granit e J.C. Eccles, B. Cannon per le giunzioni neuroeffettrici, a quella di B. Katz e di Eccles per le giunzioni centrali, la teoria chimica può dirsi ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] Finlay aveva sostenuto che la febbre gialla era trasmessa attraverso la zanzara Aedes Aegypti ben prima che Walter Reed e i suoi compatrioti arrivassero all'Avana. I premiNobel, istituiti nel 1901, furono cosmopoliti per quanto riguarda i vincitori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] la succinilcolina, diventata il prototipo dei bloccanti neuromuscolari usati in anestesia generale, ricerche per cui fu insignito del premioNobel ), mise a punto il metodo della stimolazione chimica localizzata e circoscritta, una delle più feconde ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...